L’Azienda ASL Roma 4 ha partecipato al “Premio PA sostenibile – II Edizione. 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030” è un’iniziativa promossa da FPA in collaborazione con ASviS, all’interno della Manifestazione FORUM PA 2019, finalizzata a raccogliere i migliori progetti/prodotti concreti che sposino l’utopia sostenibile e possano aiutare l’Italia, ed in particolare i singoli territori, ad affrontare le tante debolezze dell’attuale modello di sviluppo, scegliendo un sentiero di crescita sostenibile da percorrere fino e oltre il 2030. La convinzione che sta alla base dell’iniziativa vede la costante ricerca di innovazione da parte delle amministrazioni centrali e locali, ma anche da parte di associazioni e start up, come la strada irrinunciabile per assicurare benessere e sviluppo alle comunità.
L’Azienda ASL Roma 4 ha partecipato nella sezione “Alimentazione, salute e welfare” ottenendo il riconoscimento con due progetti:
“La ASL avvicina i cittadini per riscoprire insieme la salute”: Un progetto in collaborazione con la CONAD il cui principale obiettivo è di colmare le lacune della popolazione sull’autocura al fine di ridurre l’incidenza di patologie legate a cattivi stili di vita proponendo alla popolazione uno sportello di ascolto e screening sanitario negli ambienti dove il cittadino si reca maggiormente. Nello specifico si cerca di fornire alla cittadinanza un punto di ascolto sanitario che faciliti l’orientamento e l’accessibilità ai servizi sanitari e che analizzi la domanda della popolazione traducendola in azioni di sviluppo; valorizzare il ruolo dei professionisti sanitari sul territorio; promuovere nelle persone i processi di autocura (self care), anche al fine di realizzare una partecipazione attiva e consapevole alle scelte di natura assistenziale (Empowerment del Cittadino).
L’infermiere di famiglia e di comunità nella gestione integrata alla cronicità sul territorio: progetto “la famiglia in equilibrio” elaborato in collaborazione con L’Ordine delle Professioni Sanitarie di Roma (OPI Roma) e le ASL Roma 4-5 e 6. Il progetto nasce dall’analisi dei territori dove, vista l’incidenza delle patologie croniche, sulla base del priority setting e della clinical governance, si propone di integrare le attività assistenziali nei contesti di cronicità e fragilità per responsabilizzare e permettere la partecipazione alle scelte strategiche di gestione a tutti i soggetti coinvolti nell’erogazione dei servizi sanitari. L’obiettivo prioritario è quello di assicurare maggior valore alle scelte adottate e offrire contemporaneamente il miglioramento degli esiti delle cure (minor incidenza delle complicanze e, quindi, minor necessità di ospedalizzazione), della qualità percepita da parte dei cittadini, il contenimento dei costi. Il progetto è destinato ai cittadini delle ASL Roma 4. L’attivazione è prevista per giugno 2019, in via sperimentale. Devono essere coinvolte tutte le strutture territoriali che si inseriranno nella rete di supporto alla famiglia e alla comunità.