Lutto a Civitavecchia per la scomparsa di Anna Maria Nocchia, figura storicamente attiva nel mondo della cultura, del sociale e del volontariato (nella foto con la figlia Carla). Assieme al marito, Annibale Fioretti, era stata animatrice di compagnie teatrali fin dall’immediato dopoguerra, portando in scena decine di lavori. Negli ultimi anni si era simpaticamente prestata a svolgere il ruolo della Befana in diverse iniziative svolte a Civitavecchia in occasione dell’Epifania. E’ stata anche una grande amica di Trc, dove, soprattutto nel periodo in cui la sede era in via Sardegna, veniva spesso portando con sé il suo calore e la sua straordinaria allegria. E ricordandola con affetto rivolgiamo le nostre condoglianze ai familiari.
Un suo toccante ricordo nelle parole della consigliera regionale Emanuela Mari. “Con Anna Maria Nocchia in Fioretti, oggi Civitavecchia perde una grande donna. Pioniera nel mondo del volontariato, Anna Maria fu la prima presidente del Centro Sociale della parrocchia di San Gordiano, diventando con il marito Annibale e le figlie una delle più fidate collaboratrici di Don Giuseppe Papacchini.
Chi si trovava in difficoltà, spesso non doveva neanche bussare alla sua porta: era lei che arrivava, con ciò che poteva essere utile e con una parola di conforto e speranza. Punto di riferimento per San Gordiano, la ricordiamo impegnata nelle mille attività sociali del centro: dalle cene, all’allestimento del carro di carnevale, dal teatro ai mille campi scuola organizzati. Il suo amore per il quartiere e per gli altri lasciava sempre la sua discreta impronta, che si esprimeva ad esempio con la sua innata passione per i fiori: non c’era cerimonia religiosa nel quartiere alla quale lei non contribuisse con l’addobbo della chiesa gratuito.
Tutto questo e altro ancora era Anna e l’orma indelebile che lascia nel ricordo di tutti noi ci indica la direzione per continuare. Il mio cordoglio e quello della mia famiglia va a chi ha avuto la fortuna di viverci accanto. Alle figlie Carla e Adelida e ai nipoti le nostre più sentite condoglianze”.
