Una serata fatta da un susseguirsi di emozioni, dalla voce di Don Giosy Cento, che ha aperto la serata, a quella di Max Petronilli, ospiti speciali della serata, che hanno coinvolto, insieme agli altri artisti, tutti i presenti in due ore di musica. Importante sicuramente la presenza e le parole del Vice Sindaco di Civitavecchia Daniela Lucernoni che, nel suo intervento, ha sottolineato la vicinanza ed il sostegno ad una realtà che è riuscita a colpirla ed emozionarla molto con il suo lavoro e il suo essere e per la quale sta cercando di essere sempre presente alle sue iniziative come la festa per i 35 anni del 28 Giugno.
Nelle parole di Mario Andrea Diottasi, che portando il saluto del padre Alessandro Diottasi che non ha potuto esserci a causa di problemi fisici si è parlato della situazione droga in Italia, partendo dai dati raccolti nella campagna di prevenzione delle scuole di questi anni legato al consumo e al business legato alla droga a livello politico dove l’ultima cosa che conta è la pelle dei nostri “Figli”. I dati, i danni, il giro economico collegato alla droga, situazione davvero preoccupante della quale se ne parla davvero poco e che oggi più che mai sta creando non pochi problemi. Una situazione per la quale Mondo Nuovo si sta davvero muovendo in maniera massiccia attraverso seri e profondi momenti di incontro e prevenzione che, solo nello scorso hanno ha visto ed incontrato oltre 2500 studenti solo nella zona di Civitavecchia per non parlare poi dello sviluppo su tutto il territorio nazionale.
I ringraziamenti da parte della Comunità Mondo Nuovo per la realizzazione della serata vanno al Sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino per il patrocinio e la vicinanza dimostrata insieme alla Dott.ssa Brullini e all’Assessore Vincenzo D’Antò presente all’inizio della serata, all’Avv. Vincenzo Cacciaglia e a tutto lo staff della Fondazione Ca.Ri.Civ, a Franco Ciambella che prima della scadenza del suo mandato come direttore artistico della Cittadella della Musica ha fortemente voluto questo evento e al suo staff, a Diego Spano e i suoi ragazzi e a tutte le persone che hanno permesso la realizzazione di questa serata.
