Si è tenuta questa mattina la premiazione del contest Play Energy, il concorso regionale che ha visto la partecipazione di circa 200 alunni da tutto il Lazio e promosso da Enel, per un futuro basato sull’ecosostenibilità e la cura per l’ambiente. Sul podio, la Don Milani di Civitavecchia con una classe primaria, una media di Roma e un Istituto secondario di Acquapendente, oltre ad alcune menzioni speciali per i progetti di maggior pregio.
La premiazione, che si è svolta al centro informazioni della centrale Enel Torrevaldaliga Nord, ha accolto circa 100 ragazzi che si sono impegnati a proporre idee innovative e sostenibili dedicate al mondo dell’energia. Spicca il primo posto ottenuto dalla Don Milani, la scuola primaria civitavecchiese che, con la classe III A, ha ideato un progetto sulla sostenibilità in strada che ha ampiamente convinto i giudici. Sullo sfondo di un cartellone che ritraeva proprio il centro di Civitavecchia, i piccoli ideatori hanno immaginato una realtà compatibile con l’ambiente amica della natura, con la riduzione delle sostanze inquinanti emesse dagli scarichi delle auto. Nella Civitavecchia della Don Milani, infatti, ci si muove solo con innovative moto elettriche e con bici all’avanguardia. I bambini hanno pertanto guadagnato una stampante multifunzione al servizio della scuola e la possibilità di incontrare a Roma, per il grande evento finale, gli altri vincitori per la sfida nazionale. Per la categoria scuola media, ottengono il primo posto le classi III B, D ed E di un istituto romano. I ragazzi, circa 30, hanno realizzato un impianto idroponico ad energia solare, utile nei paesi in cui terreni non sono fertili e in cui c’è scarsità di acqua ed energia. Si passa poi ai più grandi, con il podio dell’Istituto Leonardo Da Vinci di Acquapendente, in provincia di Viterbo. Gli studenti della IV A hanno infatti realizzato un dispositivo da inserire nei veicoli ed in grado di rilevare, alla prima alitazione, il tasso alcolemico di chi si mette alla guida. “Abbiamo ricevuto 178 progetti e tutti validi – ha dichiarato l’ingegner Carlo Ardu, responsabile della centrale Enel di Torre Valdaliga Nord – ed è stato piuttosto difficile selezionare i più meritevoli. Siamo contenti del continuo interessamento di numerosissime scuole in tutto il Lazio – continua l’ingegnere – al nostro contest, soprattutto perché permette di far accostare i ragazzi alla realtà del risparmio energetico, della ecosostenibilità e del rispetto per l’ambiente, il tutto con creatività e una buona dose di divertimento”.