UP: FLAVIONI
Dopo un’intera stagione in zona retrocessione, le gialloblu ottengono una salvezza quasi insperata. L’addio inaspettato di Ravasz, il lungo infortunio di Bartoli, le tante partite giocate bene ma perse, il crollo del PalaGrammatico, quasi un intero campionato senza mai tutte le giocatrici a disposizione e tante altre peripezie non hanno scalfito la voglia della squadra di coach Pacifico di conquistare una salvezza cercata e trovata. Cinque vittorie su 22 gare sono poche, ma il +15 inflitto al Ferrara tra andata e ritorno dimostra che Maruzzella e compagne hanno meritato più delle emiliane di mantenere l’A1.
DOWN: ENEL SNC
Cinque sconfitte in sei partite. Non serve altro per spiegare perché il Down va ai rossocelesti. Contro il Pescara la squadra ha dimostrato i suoi limiti, non solo per la rosa, ma anche perché il sette di Pagliarini non riesce a cambiare l’inerzia di una gara. Poco sostegno in difesa per raddoppiare sul centroboa avversario, attacchi troppo prevedibili, poche idee per segnare e soprattutto la mancanza di una soluzione per superare la M schierata dalle altre squadre, che di fatto cancellano Romiti dalla partita. Nonostante ciò, bisogna pensare positivo e trovare i tre punti il prima possibile.