“La politica delle mani pulite” di Sandro Pertini, e “Suicidi?” di Mario Almerighi. Questi i titoli e gli autori dei due libri presentati al Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito, durante un convegno al quale hanno assistito centinaia di studenti provenienti dalle scuole superiori di Civitavecchia.
I relatori sono stati il Comandante del Ce.Si.Va Generale di Divisione Leonardo Di Marco, il dottor Mario Almerighi, il Sindaco di Civitavecchia Pietro Tidei, il Presidente dell’Ordine dei Legali Paolo Mastrandrea e il Presidente della Fondazione Cariciv avvocato Vincenzo Cacciaglia. A moderare, il Presidente dell’associazione Civitas et Jus avvocato Angelo Scala. “Sandro Pertini è stato forse il Presidente della Repubblica più amato – ha commentato Scala – e una figura fondamentale per il passaggio del nostro Paese alla democrazia. Il libro raccoglie le sue memorie di partigiano, avendo combattuto come volontario. Il volume di Almerighi può essere ritenuto strettamente collegato a quello di Pertini, e fa riferimento alla vicenda Tangentopoli, un periodo durante il quale la corruzione raggiunse i massimi livelli. I suicidi a cui fa riferimento il titolo sono quelli di tre importanti personaggi che apparentemente si sono tolti la vita, ma i cui corpi presentavano indizi che fanno pensare che si sia trattato di omicidi”. “C’è bisogno di sangue per ristabilire regole democratiche? – si è domandato Mario Almerighi – quando in un paese democratico non dovrebbe esserci bisogno di eroi? Ricordate – ha raccomandato ai giovani presenti – di difendervi dall’espropriazione del vostro cervello. Qualsiasi cosa pensiate autonomamente è giusta, e vi dà libertà”.