"E' necessaria l'installazione di una centralina di rilevamento della qualità dell'aria anche sulla banchina carbonifera". A dirlo è la procura della Repubblica di Civitavecchia, nell'ambito dell'indagine che la magistratura inquirente sta eseguendo per quel che riguarda appunto la gestione delle centraline presenti in città e, attualmente, gestite dalla società Bi-Lab.
A quanto pare esisterebbe già un accordo di massima tra l'Arpa Lazio, che dovrà gestire la centralina, e l'Autorità Portuale per l'installazione di questa centralina. Di più, in realtà si tratterebbe di una stazione mobile di monitoraggio per tutto il porto, che però l'Arpa Lazio non avrebbe in dotazione ma che l'Authority sarebbe disposta ad affittare.