Da sempre, il Porto di Civitavecchia, può considerarsi, un vero gioiello architettonico e storico. La struttura fondamentale dell’opera romana è rimasta inalterata; i due moli curvilinei davano al bacino acqueo l’aspetto di un anfiteatro; e le due torri gemelle guardavano ancora quindici secoli or sono, le due bocche del porto. Attraverso gli anni grazie all’ingegno dell’uomo il nostro porto ha potuto crescere ed evolversi, divenire una tappa internazionale e una delle punte di diamante del litorale laziale.
In questi ultimi anni, poi, la nuova gestione della’Autorità Portuale di Pasqualino Monti ha puntato moltissimo, e con successo, alla riqualifica e al rilancio del Porto. Non ultima la demolizione dei vecchi sili al Molo del Bicchiere nel porto di Civitavecchia dove fin dal 1921 ha svolto la sua attività la storica azienda Sili e Magazzini Generali. Iniziativa avvenuta oggi 21 marzo dopo una cerimonia alla quale, oltre al presidente di Molo Vespucci Pasqualino Monti ed al sindaco Giovanni Moscherini, era presente anche la Governatrice della Regione Lazio Renata Polverini. Erano presenti anche il nuovo comandante del porto Pietro Giuseppe Vella ed il Vescovo Mons. Luigi Marrucci che ha impartito la benedizione al cantiere. Eventi come questi sono indubbiamente storici e unici per la città di Civitavecchia visti i tanti anni di presenza dei sili nello scalo locale ed è per questo che la manifestazione è stata aperta a tutta la cittadinanza.
Una scelta di grande impegno quella del Presidente Monti che ha definito il tutto come un gesto necessario e importante “perché finalmente dopo 40 anni, si mette fine a quella che è stata una vera e propria violenza paesaggistica”.
Un lavoro che ha richiesto un impegno certosino portato avanti con operazioni più piccole che hanno preparato il campo per la demolizione vera e propria dei sili che non poteva essere portata a termine usando cariche esplosive per non rischiare di compromettere la stabilità del vicino Forte Michelangelo, ma che con l’utilizzo di pale meccaniche che abbatteranno pezzo per pezzo le strutture.
Un’altra vittoria per Pasqualino Monti che dimostra, con la sua gestione decisa e dinamica, che i giovani sono il futuro per la nostra Città la vera risorsa per rinascere. Ma non solo sul decoro urbano e sulla lotta agli ecomostri si base l’impegno della nuova Authority visto che Civitavecchia si conferma per i prossimi tre anni primo porto per il traffico crocieristico del Mediterraneo grazie ai risultati eccezionali raggiunti al Miami Seatrade. La nostra città, infatti, risulta essere al primo posto, secondo le previsioni Cemar, anche nel 2012, con 2.420.000 passeggeri movimentati, seguita da Venezia (1.798.000 pax) e da Napoli (1.207.000 pax) che, insieme, gestiscono oltre il 50% del traffico crocieristico nazionale.
Da Miami Monti è tornato con una lunga lista di accordi che daranno nuovo lustro a Civitavecchia. Accordi raggiunti con la Carnival, la prima società al mondo del settore che tornerà nel nostro porto non solo con le navi in transito ma anche con il turn around, vale a dire con passeggeri che sosteranno nella nostra città. Accordi significativi anche con la Holland, altra importante compagnia e la Royal Caribbean che ha deciso di spostare dall’Atlantico al Mediterraneo le sue due navi più grandi, con 5.000 crocieristi, facendo scalo a Civitavecchia.
Questa maggiore apertura alle nuove tratte, specie estere, consentirà ai nostri concittadini, ma anche gli abitanti delle località limitrofe, di poter godere dei benefici derivanti dalle maggiori ricchezze che ricadranno sul Porto a seguito dell’incremento dei traffici crocieristici. Ma occorrerà attivare nuove infrastrutture capaci di accogliere queste grandi navi realizzando altre banchine i cui lavori, già appaltati, saranno completati entro tre anni. E anche questo è lavoro in più per i giovani e segno di progresso per la nostra città. Il Presidente Monti ha affermato di voler assumere varie iniziative che costituiscano attrattive per i turisti affinché possano sostare in città e nei dintorni, con ricadute positive per le economie cittadine. E’ in quest’ottica la costruzione di un museo nel sito dove sorgeva la Torre dell’Orologio, nei pressi del palazzo che ospita la curia vescovile e la Darsena romana, che si potrà realizzare grazie all’accordo raggiunto con Monsignor Marrucci per la cessione gratuita dell’area. Un museo multimediale è invece previsto all’interno dell’antica Rocca, grazie al contributo della Regione Lazio e della Filas. Importante la valorizzazione del territorio e, secondo Monti, “occorre creare percorsi turistici specifici in città e nel comprensorio, in progetti da definirsi di concerto con alcuni importanti tour operator già coinvolti”.
Pertanto Civitavecchia 2000, che da sempre ha puntato su giovani e sulla realtà portuale, non può che plaudire all’operato del Presidente dell’AP che concretizza molte delle nostre aspettative e dei nostri programmi.
Alessandro Scotto
Presidente Civitavecchia 2000