“La lettura del comunicato divulgato da Filcams CGIL ci lascia senza parole”. Lo scrive in una nota la società “Il Vento Srl”, proprietaria del Punto di Vendita Conad “Il Mare” di San Gordiano, che sottolinea come, fin dall’inizio di questa vicenda, iniziata con un grave incendio (“che per fortuna è scoppiato di notte e non ha recato danni fisici a nessuno”) ha agito nell’esclusivo interesse prima di tutto delle collaboratrici e dei collaboratori, e in secondo luogo della comunità, “per la quale un supermercato è un servizio che per quanto elargito da privati, ha valore pubblico”.
“È con lo spirito sopra descritto – continua la società – che ci siamo adoperati ad anticipare l’ammortizzatore sociale a tutte le lavoratrici e i lavoratori del punto di vendita; che abbiamo fatto un mezzo miracolo per riaprire in poche settimane in un periodo di grave crisi internazionale del reperimento delle materie prime e della logistica. Un negozio della nostra insegna a Roma, in Piazza Giureconsulti, è stato chiuso un anno, lasciando i lavoratori in cassa per tutto il tempo, con progressiva perdita di reddito e di mancata maturazione degli altri istituti contrattuali. Il nostro obiettivo è stato fare bene ma anche fare in fretta, per garantire al più presto un servizio alla comunità e un lavoro dignitoso e soddisfacente a tutta la squadra.
Il Vento Srl scende poi nel dettaglio dei lavori appaltati a terzi. “Ci chiediamo – riprende – se chi parla di queste cose ha fatto almeno un paio di telefonate per capire cosa si accingeva a commentare. Non si è trattato di un allestimento ordinario di reparto, ma di un intervento di bonifica post-incendio. Proprio e solo per questo ci siamo avvalsi della collaborazione di un’impresa che è specializzata in questa materia e i cui lavoratori sono attrezzati e formati per agire in questi contesti. Tutelando così i nostri lavoratori, certamente meno preparati ad eventi così straordinari. Speriamo che questo scambio di vedute si possa considerare un atto episodico di gratuita perfidia in attesa della imminente redenzione natalizia e torniamo al lavoro, impazienti di vedere di nuovo le porte del supermercato aprirsi, per i nostri lavoratori e per i nostri concittadini”.