Pronta replica di Etruria Servizi al presidente della Seconda Circoscrizione, Giancarlo Frascarelli, sulla situazione della discarica abusiva di San Liborio, a ridosso del centro di rottamazione.
L’Azienda precisa infatti che l’abbandono di rifiuti speciali assimilabili agli urbani, come ad esempio i frigoriferi, è un reato previsto e sanzionato dalle norme in materia di inquinamento ambientale, e che non è pertanto al Presidente della municipalizzata che va donata la targa per il centesimo frigorifero abbandonato, ma a quanti mettono in evidenza uno scarsissimo senso civico. Etruria Servizi auspica quindi che anche l’organismo circoscrizionale si attivi per scongiurare il ripetersi ed il proliferare di certi episodi di evidente inciviltà e contribuisca ad affrontare il problema all’origine e non limitandosi a denunciarne le evidenti conseguenze.
Per quanto attiene alle attività di igiene urbana proprie di Etruria Servizi, l’Azienda sottolinea che non può operare all’interno di ambiti privati come è appunto l’area divenuta una sorta di discarica abusiva. E’ inoltre previsto che la municipalizzata assicuri la raccolta ed il trasporto di rifiuti speciali assimilabili agli urbani con le seguenti limitazioni: rifiuti pericolosi, imballaggi, macchinari, apparecchiature, materiali metallici, materiali e prodotti da costruzione deteriorati, obsoleti o comunque abbandonati dai detentori, veicoli a motori etc.etc.
Etruria Servizi precisa, infine, che l’area in questione era stata posta sotto sequestro dall’Autorità Giudiziaria, poiché vi vennero rinvenute bombole di gas abbandonate e che, ad oggi, non è dato sapere se l’atto giudiziario sia stato revocato o meno. “In tal caso – conclude – crediamo che la circoscrizione possa intervenire nei confronti del proprietario del fondo per ripristinare la situazione di normalità”.