“L’Enel deve considerare la realtà di TVN come unica specificità, al di fuori del suo parco termoelettrico per poter rispondere al meglio alle legittime aspettative professionali di tutti i lavoratori. Tutto ciò consentirebbe di proiettare una migliore organizzazione del lavoro per il raggiungimento non solo degli obiettivi di sbilanciamento dichiarati dall’aziendali, ma anche una maggiore riqualificazione di tutto il personale .tecnico e operativo”. Lo si legge in un lungo documento della Uilcem all’indomani del nuovo incontro sulla verifica della struttura della centrale svoltosi a Roma. Leggi la nota integrale. “Si è svolto ieri 17 novembre il previsto incontro di verifica organizzativa della centrale termoelettrica di TORREVALDALIGA nord con le Segreterie Nazionali di FILCTEM,FLAEI UILCEM e ENEL/GEM. Al confronto hanno partecipato anche le strutture Regionali e Territoriali nonché la RSU della UILCEM di TVN. Mentre per l’Enel Corporate erano presenti oltre ai massimi responsabili della centrale, il dott. Crivelli, il dott. Mannaioli, e il dott. Gulì. Si è iniziato con il dichiarare la totale insoddisfazione sul documento presentato dall’azienda, che non riporta la struttura completa delle sezioni e dei reparti, per poter poi approfondire sia l’aspetto professionale che l’ evoluzione degli inquadramenti, in quanto, vista la complessità tecnologica dell’impianto devono essere tutte riviste.
Pertanto la UILCEM ha richiesto all’azienda di considerare la realtà di TVN come unica specificità, al di fuori del suo parco termoelettrico per poter rispondere al meglio alle legittime aspettative professionali di tutti i lavoratori di TVN. Tutto ciò consentirebbe di proiettare una migliore organizzazione del lavoro per il raggiungimento non solo degli obiettivi di sbilanciamento dichiarati dall’aziendali, ma anche una maggiore riqualificazione di tutto il personale .tecnico e operativo.
Abbiamo pressato; abbiamo chiesto una task force paritetica per superare tutti gli ostacoli politici e tecnici , in linea a tutto quanto sovente suggerito dai nostri esperti e dai lavoratori.
Le tante necessità dell’impianto più moderno d’Europa le abbiamo sfogliate come una margherita, petalo dopo petalo con una considerazione di massima; di non ripetere errori di contenimento di costi e di personale. L’efficienza è una qualità, e il risultato dipende anche dal suo prezzo, per questo e indispensabile non commettere errori come nel passato e puntare su uno slogan che il nostro A.D. FULVIO CONTI ha espresso con due frasi significative; “tutti per la sicurezza, la sicurezza per tutti”. Pertanto abbiamo anche richiesto un protocollo permanente sulle politiche ambientali e occupazionali della centrale prendendo a riferimento esperienze già consolidate in altre realtà e che incominciano a dare risultati. Per concludere le nostre richieste politiche hanno supportato le richieste tecniche a partire dal Movimento Combustibili, allo Staff, dall’ Esercizio alla Manutenzione, segnalando Linea per Linea, Reparto per Reparto, l’insufficienza del numero dei lavoratori e del loro inquadramento. Abbiamo richiesto un consistente aumento del lavoratori Enel impegnati nell’impianto, con una forte immissione di giovani da assumere nei prossimi mesi anche in vista del forte Turn Over previsto a breve. Infine abbiamo richiesto all’azienda il rispetto dell’accordo relativo alla realizzazione di un centro sportivo iniziando col dare un segnale di buoni propositi come realizzato in altra realtà simile. Sarà anche necessario attivare il Centro Informazioni e di riportare all’interno dell’Enel la gestione delle banchine ora affidate a terzi. L’azienda preso atto dei buoni propositi, dei suggerimenti e del notevole contributo costruttivo che la UILCEM e tutta la delegazione sindacale ha portato al tavolo del confronto, ha considerato reciproco il raggiungimento degli obiettivi, nonché del risultato, si è impegnata a predisporre un documento di lavoro, per il prossimo incontro che è fissato al 3/12/2010.
Roma, 18 novembre 2010
La Segreteria Nazionale
Riccardo Marcelli Claudio De Giorgi
