La Uilpa Dogane Lazio lancia l’allarme sulla situazione di carenza del personale che vive l’ufficio di Civitavecchia. L’organizzazione sindacale sottolinea che il porto, in particolare, si sta sempre più orientando ad una gestione operativa che prevede l’ingresso delle navi merci in orari notturni con operazioni che, spesso, si concludono prima dell’inizio del successivo giorno lavorativo.
Ad aggravare ulteriormente la situazione, è arrivata una recente determinazione sulla mobilità nazionale prevede che funzionari in servizio presso la Dogana di Civitavecchia saranno trasferiti entro il prossimo mese di ottobre presso altre sedi, ai quali si aggiunge poi il vuoto d’organico determinato dai pensionamenti che aggrava ulteriormente la situazione. Per queste ragioni, secondo la Uilpa è indispensabile che i vertici dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli facciano fronte con tempestività al problema in modo da evitare possibili disservizi che potrebbero nuocere gravemente l’operatività portuale. “È arrivato il momento – conclude la nota – di prendere soluzioni con lo scopo che l’Ufficio delle dogane di Civitavecchia venga messo in condizione di operare al meglio: noi sindacato siamo disposti a fare la nostra parte per trovare possibili soluzioni, ma non si possono chiedere miracoli ai lavoratori che fino ad oggi nonostante tutto hanno sempre effettuato il lavoro con impegno e abnegazione”.