Dopo aver terminato a Livorno la campagna d’istruzione 2017 degli allievi della prima classe dell’Accademia Navale, la Amerigo Vespucci sosterà a Civitavecchia a partire da domani. La nave scuola vivrà uno dei momenti più importanti per la vita della nave e del suo equipaggio: il 4 ottobre infatti avverrà il passaggio di consegne con la cerimonia di cessione e assunzione di comando tra il capitano di vascello Angelo Patruno ed il capitano di vascello Roberto Recchia.
Nel suo anno di comando, il comandante Patruno ha riportato la “Signora dei mari” ad attraversare l’Atlantico dopo 16 anni per una entusiasmante campagna in Nord America, partecipando alle celebrazioni del 150° anniversario della Confederazione Canadese. A bordo, a Montreal, l’onore di aver ricevuto in visita il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I cittadini dei paesi visitati e le numerose comunità di italiani all’estero hanno potuto apprezzare ed ammirare ancora una volta la maestosità, bellezza e cura dei particolari del gioiello simbolo della marineria nazionale.
Nave Amerigo Vespucci, sarà aperta alle visite a bordo da parte della popolazione nei seguenti giorni e orari:
sabato 30 settembre dalle 16.00 alle 18.30
domenica 1 ottobre dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.30
lunedì 2 ottobre dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30
martedì 3 ottobre dalle 16.00 alle 18.30
Approfondimenti – Nave Vespucci
La nave fu progettata, al pari della “gemella” Cristoforo Colombo, da Francesco Rotundi, ingegnere e tenente colonnello del Genio Navale, nonché direttore dei cantieri navali di Castellammare di Stabia.
Il 22 Febbraio 1931 (86 anni fa) a Castellammare di Stabia fu varata la nave Amerigo Vespucci, tutt’oggi in servizio per l’addestramento degli allievi ufficiali dell’Accademia di Livorno.
Il Vespucci ha effettuato dal 2014 al 2016 l’ammodernamento delle capacità operative di bordo e soprattutto l’adeguamento delle sistemazioni logistiche agli standard moderni. L’apparato propulsivo e quello di generazione dell’energia elettrica sono stati completamente sostituiti con prodotti tecnologicamente avanzati; l’Unità è stata dotata di una nuova elica e nuovi sistemi di piattaforma, più efficienti e rigorosamente orientati alla tutela dell’ambiente.
L’importante attività di “ringiovanimento” e “re-styling” del Vespucci è stata coordinata dalla Direzione Lavori e Servizi, ed in particolare della Sezione Studi dell’Arsenale M.M. di La Spezia, con un importante contributo della manodopera “in house” costituita dalle maestranze arsenalizie, e dal personale di bordo.
Dalla sua entrata in servizio, la Nave ha svolto ogni anno attività addestrativa (ad eccezione del 1940, a causa degli eventi bellici, e degli anni 1964, 1973 e 1997, per lavori straordinari), principalmente a favore degli allievi dell’Accademia Navale, ma anche degli allievi Volontari in Ferma prefissata e degli allievi del Collegio Navale, ora Scuola Navale Militare “Francesco Morosini”.
Dal punto di vista tecnico-costruttivo l’Amerigo Vespucci è una Nave a Vela con motore; dal punto di vista dell’attrezzatura velica è “armata a Nave”, quindi con tre alberi verticali, trinchetto, maestra e mezzana, dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso a prora, a tutti gli effetti un quarto albero. L’Unità è inoltre fornita di vele di taglio: i fiocchi, a prora, fra il bompresso e il trinchetto, gli stralli, fra trinchetto e maestra e fra maestra e mezzana, e la randa, dotata di boma e picco, sulla mezzana.
L’equipaggio è composto da circa 270 militari tra uomini e donne. Nel periodo estivo, la nave imbarca gli allievi volontari in ferma prefissata prima, e successivamente i cadetti dell’Accademia Navale per la consueta Campagna di Istruzione, aumentando l’equipaggio di altre circa 100 unità arrivando così a pieno regime ad oltre 400 persone a bordo.
Quest’anno 79 allievi del 24° corso Volontari in Ferma Prefissata Quadriennale (VFP4) durante la sosta a Montreal sono stati avvicendati da 125 allievi della 1^ classe dell’Accademia Navale di Livorno, tra i quali 18 allievi stranieri.
Gli allievi imbarcati, immersi in un contesto lavorativo unico nel suo genere, imparano i fondamenti dell’arte marinaresca e dell’andare per mare mettendo in pratica quanto fino ad oggi studiato sui libri, si addestrano con le attrezzature marinaresche salendo in alberata e calcolano con il sestante la posizione dell’unità rispetto alle stelle.
La Nave scuola Amerigo Vespucci è Ambasciatrice dell’UNICEF da settembre 2007.
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