A poco più di venti giorni dall’estensione della raccolta differenziata dei rifiuti a 7 mila utenze di altri quattro quartieri, i dati dicono che la maggioranza dei cittadini sta attivamente collaborando. Questo almeno il giudizio dell’amministrazione comunale.
“Sono stati distribuiti ventimila contenitori per i vari materiali, la raccolta di plastica, carta e vetro è quadruplicata – spiegano dal Comune – l’umido e’ aumentato di tre volte e così la frazione secca residua. C’è però una parte di utenti che dimostra inciviltà, disinteresse e poco rispetto per l’ambiente e per i propri concittadini. Queste persone gettano rifiuti non differenziati nei punti dove prima c’erano i cassonetti o vanno negli altri quartieri. Dopo una prima fase nella quale c’è stata comprensione e “tolleranza” ora si passerà alle multe: il sistema di raccolta da noi scelto consente facilmente di verificare chi non differenzia. Cogliamo l’occasione per ringraziare il delegato Lupi, i dipendenti comunali dell’Ufficio Igiene e la ditta Massimi per il grande impegno che stanno mettendo in questo che è un momento nel quale Ladispoli può fare un salto di qualità nella sua cultura ambientale”.