“Abbiamo preso atto con soddisfazione che le richieste dell’amministrazione del sindaco Paliotta e dei comitati dei pendolari e delle associazioni dei consumatori sono state tenute nella debita considerazione dalle Ferrovie dello stato che hanno rapidamente provveduto alla bonifica della stazione di Ladispoli”. A parlare è il delegato ai rapporti istituzionali, Angelo Bernabei, che ha commentato il taglio delle erbacce sui binari della stazione di piazzale Roma avvenuto subito dopo le proteste dei viaggiatori amplificate dalla stampa e sostenute dal comune.
“Come avevamo segnalato a più riprese – ha spiegato Bernabei – l’erba alta e la sporcizia sulle rotaie erano diventate habitat perfetto per i topi che spesso scorazzavano sulle banchine ferroviarie, spaventando i pendolari. Le erbacce, oltretutto, con l’arrivo del caldo potevano essere un potenziale focolaio di incendi. Ringraziamo le Fs per aver provveduto alla pulizia e rilanciamo ora una proposta che riteniamo importante. Come ha sottolineato il presidente della repubblica in occasione delle manifestazioni dello scorso 2 giugno, è necessario rinsaldare lo spirito di unità nazionale anche con gesti semplici ma significativi. E crediamo che la bandiera tricolore sia il simbolo più forte di questa compattezza, un vessillo sotto cui si riconoscono tutti gli italiani. Chiediamo alle Ferrovie dello stato, così come avviene in tanti luoghi pubblici come le scuole ed i palazzi comunali, provinciali e regionali, di posizionare una bandiera italiana sul tetto della stazione di Ladispoli. Sarebbe un segnale forte e doppiamente importante rilanciare questo spirito di identità nazionale in una città come la nostra dove le differenti etnie vivono da decenni in perfetta armonia. Siamo certi che le Fs terranno nella giusta considerazione questa proposta che segue le orme degli input lanciati dal Capo dello stato pochi giorni or sono”.