Un invito alle famiglie dei ragazzi che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado è giunto dall’assessore alla pubblica istruzione, Raffaele Orefice, che ha ricordato come il ministero dell’università e della ricerca abbia recentemente sottoscritto con Poste Italiane un protocollo d’intesa per offrire, su tutto il territorio nazionale, alle persone che aderiranno all’iniziativa un servizio che garantisce la consegna dei testi scolastici presso il proprio domicilio. “Il servizio, sperimentato con successo nel 2004 con la Direzione regionale della Lombardia – spiega l’assessore Orefice – permetterà alle famiglie degli studenti di prenotare i libri di testo via internet, o chiamando un call center, sulla base delle adozioni dichiarate dall’istituzione scolastica ai prezzi di copertina senza costi aggiuntivi per la prenotazione e la consegna. Il pagamento dei testi potrà essere effettuato dalle famiglie con differenti modalità, quali contrassegno, carta di credito, addebito diretto su conto corrente postale o carta poste pay. Poste italiane integrerà inoltre il servizio con la possibilità di ottenere un finanziamento, rimborsabile in 12 mesi, per l’acquisto dei libri ordinati. Le famiglie potranno controllare lo stato dell’ordine consultando il sito di Poste italiane. I testi scolastici ordinati saranno poi recapitati mediante la rete logistica dell’ente postale presso l’indirizzo richiesto dalle famiglie, in orari in precedenza concordati con esse. Questo servizio, che non determina oneri né particolari adempimenti all’istituzione scolastica, permette di introdurre un elemento di innovazione verso le famiglie, aggiungendo un’opzione ai tradizionali canali di reperimento dei testi. Abbiamo già sollecitato le Direzioni delle scuole a rendere partecipi dell’iniziativa ministeriale il presidente del consiglio di istituto e le famiglie degli studenti iscritti. E’ un progetto interessante, siamo certi che i genitori di Ladispoli non perderanno questa chance che, in tempi di crisi economica, permette anche di pagare ratealmente i libri di testo senza oneri aggiuntivi”.