“I cittadini di Ladispoli hanno dato una grande prova di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Una risposta eccezionale di cui tutta la collettività deve andare fiera”. Con queste parole il sindaco Paliotta ha commentato l’ottimo esito della raccolta di beni di prima necessità avviata dall’amministrazione presso ll Centro di aggregazione giovanile in collaborazione con la Protezione civile, le Associazioni e la Polizia locale.
“Secondo i dati parziali in nostro possesso – prosegue Paliotta – sono stati raccolti ed inviati alle popolazioni colpite dal terremoto oltre 300 quintali tra prodotti alimentari, vestiario, medicine, generi di prima necessità e cibo per animali. Una risposta meravigliosa, l’amministrazione ringrazia tutti i cittadini di Ladispoli”.
Ci sono però delle novità come ha sottolineato il comandante della polizia locale, maggiore Sergio Blasi che ha coordinato tutta la raccolta di solidarietà.
“La Protezione civile regionale ci ha comunicato – spiega Blasi – che i centri di smistamento di generi di prima necessità sui luoghi del terremoto sono saturi di materiale grazie alla meravigliosa risposta del popolo italiano. Abbiamo dunque temporaneamente sospeso l’attività del centro di raccolta di viale Mediterraneo, in attesa di comunicazioni per riprendere l’iniziativa se fosse necessario. E’ stato effettuato un ottimo lavoro, la polizia locale ha scortato molti camion fino alle zone terremotate, trasportando beni di prima necessità. Proseguiremo la consegna di cibo, vestiti e medicinali fino ad esaurimento delle scorte che abbiamo immagazzinato a Ladispoli. Associazioni umanitarie, Protezione civile e Polizia locale restano a disposizione in caso di nuove indicazioni da parte delle autorità preposte a coordinare gli aiuti”.