La scelta di far parlare le famiglie, come gruppo primario di eccellenza, ha garantito l’autenticità dei fatti. In questo modo è stato ricostruito il fenomeno, le appartenenze, la vita nella sua essenzialità, dove l’intenzionalità dell’azione e la vita quotidiana determinano lo scenario in cui si svolgeva il flusso vitale. Nel libro sono state riportare delle meravigliose foto dell’epoca e delle interessanti testimonianze sulle grandi risorse ittiche che si trovavano in quel tratto di mare che va da Torre Flavio al Castello Odescalchi. Alla manifestazione prenderanno parte, oltre agli autori, l’editore Enzo Colamartini della casa editrice Cisu, una delegazione del Comune di Pozzuoli e le famiglie citate nel libro. Nell’ambito della manifestazione, alle ore 15,30, sarà intitolato Largo Pescatori di Pozzuoli (incrocio via Kennedy, via del Lavatore, via Cariddi e via Scilla).
Ladispoli, presentazione del libro sui pescatori di Pozzuoli
Domani alle 16.30, presso l’aula consiliare Fausto Ceraolo in piazza Falcone, si terrà la presentazione del libro “I pescatori di Pozzuoli a Ladispoli – Una comunità che ha contribuito a fare la storia di Ladispoli”. Il libro, scritto da Nardino D’Alessio e Crescenzo Paliotta, è soprattutto un dialogo a più voci tra i figli e i nipoti di quelle famiglie puteolane che si sono istallate a Ladispoli tra gli anni ’30 e ’40 per svolgere l’attività della pesca.