"Solo al termine dei saggi archeologici, che riprenderanno il 15 luglio, sapremo se la nuova rotatoria a pochi metri dallo svincolo dalla A12 potrà essere realizzata". Con queste dichiarazioni il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta, ha commentato l'esito dei primi rilevamenti effettuati nella zona e che hanno portato al ritrovamento di alcune tombe di epoca etrusca.
“Purtroppo – ha continuato Paliotta – non si tratta di tumuli inviolati, come si era sperato in un primo momento. Le tombe, infatti, erano state visitate dai tombaroli alcuni anni fa. La Soprintendenza all’Etruria Meridionale ha, comunque, sospeso i saggi che riprenderanno il 15 luglio e che si allargheranno anche alle zone limitrofe per verificare l’entità dell’area archeologica. Solo al termine di questi esami potremo conoscere con certezza quale sarà il futuro della rotatoria dell’Anas”.
I sondaggi archeologici, realizzati da una ditta specializzata con la supervisione della Soprintendenza, erano previsti nel progetto della rotatoria. “Questi – ha concluso Paliotta – non sono i solo rinvenimenti archeologici effettuati in questi giorni. Nell’area dell’altra rotatoria allo svincolo per Cerveteri sono stati ritrovate dei reperti risalenti all’età del ferro”.