“La natura, a Ladispoli, si ribella: sui marciapiedi dei quartieri, piante ed arbusti crescono rigogliosi e incontrollati come fossimo nella giungla. Tutto questo succede mentre si tagliano alberi senza dichiarare il motivo”. Ad affermarlo è Sinistra Italiana, che racconta tutto quello che non va.
“Ci saranno nuove piantumazioni di cui godremo l’ombra tra 40 anni? – chiedono da Si – migliaia di euro spese ogni anno per il verde, le calendarizzazioni per lo sfalcio, risultano operazioni letteralmente gettate al vento, fatte tanto per fare la solita propaganda.
La natura ci regala una nuova veste bucolica: la città, ultimo approdo di artisti, truppe cammellate e amministratori improvvisati, stavolta si arrende alla forza della natura. Ora rimaniamo in attesa di giustificazioni al sapore di Favola”.