La sensibilità e l’attenzione verso temi di più ampio respiro sono state testimoniate dall’iniziativa di lunedì 2 aprile scorso che ha avuto luogo all’interno della struttura sanitaria dov’è stato allestito un mercatino con i lavori eseguiti dagli ospiti grazie all’importante lavoro svolto dalle terapiste occupazionali. Il ricavato dalla vendita degli oggetti è stato devoluto all’AISP, l’Associazione Italiana Sindrome di Poland. La Sindrome di Poland è una malattia rara che colpisce un bambino su 30mila, caratterizzata da anomalie unilaterali che interessano i muscoli del torace o un arto superiore del corpo. La scelta dei responsabili della struttura è stata dettata dal fatto che una dipendente della RSA sia direttamente coinvolta nella problematica avendo una bambina affetta da tale malattia: attraverso questo gesto spontaneo e importante, la dirigenza del San Luigi Gonzaga guadagna un posto d’onore nell’attenzione verso i bambini meno fortunati. “Sono particolarmente felice – ha detto Elisabetta, la mamma della piccola – perché questa iniziativa è stata intrapresa del tutto spontaneamente dai miei datori di lavoro, segno evidente di un’attenzione, non solo formale, alle problematiche anche personali di noi dipendenti. Ringrazio loro e tutti quelli che si sono attivati per realizzarla. Amo la mia bimba, insieme a suo fratello, più di ogni altra cosa al mondo perché ha dato colore alla mia vita”. La festa, come sempre accade nelle occasioni importanti, è stata allietata dalla gioia e dalla spontaneità degli anziani ospiti della struttura, grazie all’impegno del personale dipendente e dei volontari AVO che prestano la loro opera all’interno della RSA San Luigi Gonzaga. Chi non ha potuto prender parte al mercatino e volesse comunque contribuire, può devolvere il “5 per mille” a favore dell’Associazione Italiana Sindrome di Poland. E’ sufficiente riportare, nell’apposito spazio del mod. 730 o del mod. 740, il codice fiscale dell’AISP: 95084570102.
Ladispoli, solidarietà al San Luigi Gonzaga
La struttura del San Luigi Gonzaga, Residenza Sanitaria Assistenziale, che ospita oltre cento anziani parzialmente e non più autosufficienti, è stata spesso protagonista di iniziative sociali e solidali, riuscendo ad attirare l’attenzione delle cronache locali, e non solo: ogni anno, ad esempio, vengono prodotte e vendute le “Pigotte” per la raccolta di fondi destinati all’Unicef.