Torna dal 15 al 17 aprile a Ladispoli il tradizionale appuntamento con “Re Carciofo”. L’iniziativa, giunta alla sua 55esima edizione è organizzata dall’Amministrazione comunale dell’omonima cittadina balneare in collaborazione con la Pro Loco della località. Nella tre giorni di grande festa la città tirrenica sarà letteralmente invasa da migliaia di visitatori, basti pensare che lo scorso anno hanno partecipato alla Sagra oltre 250.000 persone e sono stati venduti e cucinati oltre 200.000 carciofi con il marchio europeo I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) forniti dai 40 produttori che li coltivano sui circa 500 ettari della campagna circostante. “Su iniziativa dell’Amministrazione comunale che ho il piacere di guidare ? ha detto il sindaco Gino Ciogli – al carciofo romanesco di Ladispoli è stato aggiunto anche il marchio De.C.O., ovvero Denominazione Comunale d’Origine. Nelle due settimane che precedono la Sagra nei ristoranti di Ladispoli, a prezzi popolari, è possibile gustare menù a base di carciofi con i marchi I.G.P. e De.C.O”. Il sindaco Gino Ciogli ha sottolineato come la sagra di Ladispoli stia acquisendo sempre più un valore nazionale ed internazionale.
“Grazie anche a quello che è il miglior prodotto della nostra terra ? ha proseguito Ciogli – il carciofo che per la sua qualità è stato premiato sia dall’Europa con il marchio I.G.P. e dall’Italia con la De.C.O. il nostro comprensorio sta conquistandosi sul campo un ruolo di primaria importanza nell’economia contribuendo così sia al rilancio dell’agricoltura che del turismo”.
Densissimo di appuntamenti il programma per i festeggiamenti di re carciofo con tanto spazio per il divertimento. Non mancheranno momenti di cultura con il convegno su “Ambiente, turismo , cultura ed enogastronomia per un rilancio del comprensorio dell’Etruria meridionale”, la mostra fotografica “Ladispoli nell’arte: stampe vedute fotogrammi” e la proiezione delle immagini su “Ladispoli e le ville marittime romane”. Inoltre per i neofiti, presso la tenda “Sapori d’Italia”, istruzioni per l’uso per pulire, cucinare e decorare il carciofo romanesco con le “Fate carciofine”. Oltre a tanto sport, per tutto il periodo della manifestazione saranno presenti le delegazioni delle città gemellate con Ladispoli: Cupello (Italia), Benicarlò (Spagna), Heusenstamm (Germania), Castroville (California). Numerosi anche gli ospiti provenienti da Teteven (Bulgaria), Malle (Belgio) e Radauti (Romania).
“La Sagra del carciofo ? ha detto il presidente della Pro Loco di Ladispoli e presidente nazionale dell’Unione Nazionale delle Pro Loco, Claudio Nardocci ? sarà anche l’occasione per conoscere sapori e delizie, troppo spesso sconosciuti, di questa nostra bellissima Italia. Alla manifestazione prenderanno parte, infatti, anche le Pro Loco di nove regioni che offriranno degustazioni dei loro prodotti tipici”.
“Il centro di Ladispoli ? ha detto Pietro Ascani, delegato ai rapporti con la Pro Loco ? diventerà una bellissima piazza Italia dove si potranno degustare i prodotti del nostro Bel Paese”. Saranno presenti Calabria, Campania, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto e, ovviamente, il Lazio.

Ladispoli:"Arriva la Sagra del Carciofo"
