L’app “Lazio Mare Nostrum” raddoppia. Disponibile ormai da un anno per tutti i dispositivi mobili, l’applicazione voluta dall’Osservatorio Ambientale ha decisamente aumentato il proprio raggio d’azione. Oltre a mostrare le condizioni in tempo reale del mare e della balneazione, attive dall’introduzione dell’app, da qualche giorno è possibile verificare anche quelle dell’aria su tutto il territorio.
Con un semplice click è inoltre possibile inviare segnalazioni, ricevere news sull’ambiente, prenotare il posto in spiaggia e verificare il meteo. Un’app sempre più completa e che si può scaricare gratuitamente. Partita come un’applicazione per permettere ai cittadini di conoscere lo stato di salute del mare e delle spiagge e di avere a portata di click e in tempo reale le zone della costa balneabili di Tarquinia, Civitavecchia e Santa Marinella, adesso, come detto, si può verificare anche la qualità dell’aria. In particolare navigando all’interno dell’app si potranno vedere l’Iqa cioè l’indice numerico della qualità dell’aria, le concentrazioni giornaliere inquinanti, i report giornalieri, il monitoraggio della qualità dell’aria, l’origine dei dati, i rapporti di Arpa Lazio e i sistemi modellistici previsionali. Uno dei servizi più utili è sicuramente quello delle segnalazioni: chiunque può infatti fotografare eventuali anomalie, macchie nere o di schiuma, o qualsiasi altra traccia sospetta di inquinamento sul mare e sulla costa, inoltrando immediatamente la segnalazione geolocalizzata all’Osservatorio Ambientale, che dopo una prima sommaria analisi provvederà ad inoltrarla all’autorità competente, quindi Comune e Capitaneria di porto. Per farlo basterà inserire la propria mail all’interno dello spazio apposito e poi inviare la segnalazione. L’app è inoltre in grado di geolocalizzare l’utente e di indicargli oltre alla sua posizione anche se il mare è balneabile o meno. A deciderlo è il Presidente della Regione in base ai dati dell’Arpa ma anche i Sindaci che sempre sulla base dei rilievi Arpa emanano eventuali ordinanze di divieto, per esempio per alghe tossiche o colibatteri. Tutti questi divieti sono mappati in tempo reale sull’app dell’osservatorio sia quando vengono emanati sia quando vengono revocati. Infine c’è la sezione news tramite cui si potranno verificare in tempo reale eventuali comunicazioni e avvisi che arrivano dall’Osservatorio Ambientale.
