Anche l’Arci di Civitavecchia partecipa alla Giornata del Rifugiato, iniziativa che si celebra sabato in tutto il mondo, istituita nel 2000 per ricordare la condizione di milioni di persone costrette a fuggire dai loro Paesi a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti. L’associazione presieduta da Roberto Sanzolini è impegnata nel progetto Sprar, Sistemazione di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, che coinvolge Santa Marinella e Tolfa, dove sono ospitati 35 migranti.
“La data dell 20 giugno – dichiara Roberto Sanzolini, presidente dell’Arci di Civitavecchia – coincide con quella del 1951 in cui si è sottoscritta la convenzione Onu per il diritto dei Rifugiati, che impegna tutti i paesi civili ad ospitare quanti fuggono dal loro paese per discriminazioni a causa di guerre, ragioni politiche, razziali e religiose. Dal 2001 in Italia è stato attivato il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar), una rete di circa 360 comuni e di 400 realtà del terzo settore, che attuano su tutto il territorio nazionale progetti di accoglienza in favore di circa 21.000 persone tra coloro che vengono in Italia per richiedere protezione. Dal 2010 Santa Marinella insieme al Comune di Tolfa si sono uniti a tale rete, affidando all’Arci di Civitavecchia in qualità di ente gestore il progetto, e sono accanto ai richiedenti asilo politico ed umanitario nel loro percorso volto all’acquisizione di una sempre maggiore autonomia ed allo sviluppo di competenze e risorse utili al fine dell’inserimento nella vita sociale Italiana. In questo momento l’Arci di Civitavecchia ospita all’interno del progetto Sprar sui territori di Santa Marinella e Tolfa 35 richiedenti asilo politico provenienti dal Mali, Gambia, Senegal, Congo Democratico, Iran ed Eritrea. Per tali ragioni, ma non solo, a partire dal 19 giugno e fino al 21 giugno sono in programma sui comuni di Tolfa e di Santa Marinella incontri pubblici, manifestazioni culturali e gastronomiche, spettacoli teatrali, iniziative di piazza e altri eventi che avranno come filo conduttore l’accoglienza dei rifugiati e la tutela del diritto di asilo. In particolare il 19 giugno saremo a Tolfa per un consiglio comunale aperto alle 11.30 e alle 18.00 a Santa Marinella per la consegna dei Contratti di Accoglienza ai beneficiari, per sentire le loro storie, mangiare insieme e giocare con i bambini con il gruppo di animazione del Circolo Arci San Gordiano. Domenica 21 giugno invece ci sarà Giobbe Covatta a Tolfa alle ore 21. Il 20 giugno invece saremo a Roma con gli immigrati, i profughi, i richiedenti asilo alla manifestazione “Fermiamo la strage subito!” promossa da tante organizzazioni e reti sociali, e di cui l’Arci Nazionale è promotrice. Oggi quanto mai si avverte infatti la necessità in risposta agli eventi politici, sociali e al dramma delle morti nel Mediterraneo di essere sempre più vicini ai fatti umani di chi affida le proprie speranze ad un lungo viaggio troppe volte senza ritorno”.