“Il partito del No si è mostrato ieri pomeriggio in tutta la sua aggressività L’irrefrenabile voglia di bloccare lo sviluppo della città ed il lavoro per i giovani, ha portato i sostenitori di Tidei a commettere atti palesemente illegali”.
“Dopo i manifesti abusivi in sedi comunali, dopo ripetute minacce ed intimidazioni a nostri candidati ed elettori, dopo le affermazioni offensive e diffamatorie dell’onorevole in tv ed ai suoi comizi elettorali, ora arriva lo speakeraggio abusivo. Ieri pomeriggio infatti, alcuni esponenti del Pd con Marietta Tidei in testa sono stati sorpresi a gridare con megafoni affermazioni offensive e denigratorie nei confronti del sindaco Moscherini. Per questo comportamento vergognoso sono stati denunciati da un nostro candidato e multati dalle forze dell’ordine. Ma del resto ormai i saltimbanchi del “Circo Tidei” non si fermano davanti a nulla, arrivando a chiamare “valletta” la Governatrice del Lazio Renata Polverini. Da un centrosinistra inconcludente e aggressivo, da qui al 6/7 maggio ci si può proprio aspettare di tutto. In cinque anni di opposizione, il partito del no si è battuto strenuamente in tutte le sedi, anche in Regione e Provincia, al solo fine di bloccare i progetti di sviluppo e lavoro per la città. Ricordiamo infatti che i consiglieri Mauro Cosimi, Marietta Tidei, Marco Piendibene, Vittorio Petrelli, Alessandro Manuedda e Mirko Cerrone, il 21 marzo, hanno votato contro questo grande progetto che darà una vera svolta al futuro dei giovani di Civitavecchia. Forse gli esponenti del partito del no erano mossi dall’invidia di non essere riusciti a concludere nulla in questo senso in 50 anni di malgoverno, o forse la loro voglia di non far fare le terme si spiega per la loro nostalgia dei vecchi tempi, in cui i comunisti si battevano per le “terme del popolo” e cioè contro la costruzione di un albergo e di conseguenza contro lo sviluppo del turismo a Civitavecchia. Purtroppo per loro, però, le terme si faranno e daranno migliaia di posti di lavoro ai civitavecchiesi. Anche gli esponenti del centrosinistra a breve saranno costretti a venire a portare i propri curricula: i tempi della casta di Tidei stanno per finire e chi ha vissuto fino ad oggi grazie a benefici e privilegi, sarà costretto a trovarsi un lavoro vero”.
Coordinamento Elettorale delle Larghe Intese