Botta e risposta tra Ambiente e Lavoro ed il partito di Forza Italia in merito all’interpretazione e la successiva applicazione dell’articolo 90. Oggi è la volta del direttivo della lista civica che respinge al mittente qualsiasi accusa di demagogia, sottolineando come la linea politica di Ambiente e Lavoro non abbia mai assunto linee disfattiste ma sempre propositive, attraverso anche proposte consiliari e tavoli di lavoro. “Come fa a meravigliarsi – sostiene il direttivo della lista civica – quando i nostri interventi, i comportamenti tenuti dai nostri rappresentanti in Consiglio sono stati sempre improntati al rigore e all’efficacia dell’uso delle risorse pubbliche? E’ stato così quando la giunta De Sio assunse 37 LSU e 21 ex ATA, nonostante il dirigente del settore economico avesse formulato un parere decisamente negativo con la precedente amministrazione, ma in seguito non ha più posto veti. E’ stato così per le circa 40 assunzioni all’Etruria Servizi delle assistenti ai portatori di handicap, quando la stessa legge nazionale indica il sistema della cooperativa come miglior organizzazione per garantire più efficienza e produttività a questo particolare servizio. Quando l’amministrazione De Sio ha operato queste scelte – conclude Ambiente e Lavoro – non ci si è sembrati che fossero motivate per assicurare più qualità nei servizi, piuttosto ci sono sembrate impegni presi non certo nelle sedi istituzionali”.