Circa mezz’ora di luci e di esplosioni, poi, alla fine, l’immancabile applauso. Tradizione nella tradizione, la sera di Ferragosto a Civitavecchia, dove si è consumato il rito classico dello spettacolo pirotecnico, il primo dell’era coronavirus.
C’è da dire che nell’area di viale Garibaldi dove si erano concentrate migliaia di persone il distanziamento è stato complessivamente rispettato. Le persone, quasi tutte con mascherina, sono state attente a mantenere la distanza di sicurezza. Diverso, purtroppo, il discorso nelle strade attigue, soprattutto dove era maggiore la presenza di giovani e dove, viceversa, il distanziamento e l’uso delle mascherine erano materia assolutamente sconosciuta. Tornando allo spettacolo pirotecnico, come sempre alla fine sono arrivati apprezzamenti (tanti) e critiche (poche).
Anche in questo caso, quindi, si è voluta rispettare la tradizione.