“Premessa la condivisione della finalità dello sciopero nazionale indetto dalle Segreterie Confederali delle OO.SS. per la giornata di domani 5 dicembre, le RSA dell’Autorità Portuale di Civitavecchia condividono la soluzione tecnica proposta dal Presidente e dal Segretario Generale dell’ente, con una personale assunzione di responsabilità e solidarietà nei confronti dei lavoratori, di cui va loro dato atto, che partirà con il ricorso dei singoli dipendenti al giudice del lavoro per evitare le misure restrittive previste dal DL 78/10, convertito nella Legge 122/10, che riporterebbero i livelli retributivi indietro di 2 anni, con il recupero retroattivo delle somme già percepite”.
“Le RSA, insieme con l’Autorità Portuale ed i lavoratori, impegnandosi a sensibilizzare in tal senso anche le OO.SS. territoriali di categoria, intraprenderanno, nell’ambito della suddetta proposta tecnica, tutte le azioni necessarie a giungere alla risoluzione del problema”.
RSA A.P. CIVITAVECCHIA
Pierfranco Peris, Filt Cgil
Valentina Arcadi, Fit Cisl
Emanuela Di Biagio, UilTrasporti