Organizzare grandi eventi in città è un’attività che richiede delle soluzioni di ottimizzazione della mobilità urbana, specialmente in località molto ampie, come le metropoli del nostro Paese. I concerti, i festival, ma anche le fiere e le manifestazioni a carattere sportivo attirano sempre migliaia di persone in città come Milano, determinando la possibile presenza di congestioni del traffico e di disagi per i residenti. Ma una pianificazione adeguata e la messa a punto di soluzioni di mobilità efficienti fanno in modo che si possano gestire questi flussi di persone in maniera efficace.
La pianificazione e la gestione del traffico
Durante i grandi eventi, le città possono istituire delle zone a traffico limitato intorno al luogo dell’evento. Questo scoraggia l’utilizzo delle auto private, riducendo la congestione sulle strade. Le zone a traffico limitato possono essere supportate da un sistema di permessi per i residenti, oltre che ovviamente per i servizi di emergenza.
Le grandi città, come Milano, ospitano regolarmente grandi eventi che attirano numeri elevati di visitatori. Nella città sono state implementate diverse soluzioni innovative per la gestione della domanda di parcheggio durante questi eventi. Ci sono varie possibilità per parcheggiare a Milano, anche in queste occasioni, dalle aree di sosta periferiche fino a quelle presenti nei pressi di zone strategiche ben collegate. In questo modo i visitatori possono lasciare la propria auto e utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere il centro della città e le aree in cui si svolgono gli eventi.
Il potenziamento del trasporto pubblico
Nel corso degli eventi di notevoli dimensioni, le città possono aumentare la frequenza dei servizi di trasporto pubblico, come gli autobus, i tram e le metropolitane. Si riducono così i tempi di attesa e si può rendere più semplice lo spostamento di un maggior numero di persone.
Anche i servizi navetta possono avere un ruolo importante, perché collegano direttamente i principali punti di interesse, come gli aeroporti, le stazioni ferroviarie e i parcheggi periferici, con il luogo dell’evento. Le navette possono operare su percorsi frequenti e diretti, diminuendo la necessità dell’utilizzo delle auto private.
La sostenibilità nel settore dei trasporti
La promozione dell’uso di biciclette e di scooter elettrici può rendere più leggera la pressione sui sistemi di trasporto pubblico e può ridurre l’inquinamento. Le città in cui si svolgono spesso grandi eventi possono promuovere l’utilizzo di queste soluzioni con l’installazione di stazioni di bike sharing e di punti di ricarica per i mezzi elettrici nei pressi dei luoghi in cui si svolgono solitamente gli eventi.
Si possono creare anche dei percorsi pedonali sicuri e segnalati nel modo adeguato, per incentivare le persone a camminare, soprattutto se le distanze per raggiungere il luogo dell’evento non sono eccessive. A questo proposito si dovrebbe agire per migliorare l’illuminazione, la sicurezza e la segnaletica lungo questi percorsi.
Le tecnologie e i sistemi di informazione
Un ruolo importante nel miglioramento della mobilità in caso di grandi eventi è svolto dalle tecnologie. Si possono predisporre applicazioni per smartphone che forniscono informazioni in tempo reale sul traffico, sui parcheggi e sui trasporti pubblici. Le applicazioni suggeriscono percorsi alternativi, possono mettere a disposizione degli utenti gli orari dei mezzi pubblici e i dettagli che riguardano la disponibilità di parcheggi. In questo modo i partecipanti possono avere tutti gli strumenti per pianificare facilmente il viaggio.
Infine, possono essere molto utili anche i sistemi per le informazioni dinamiche, dei pannelli con messaggi variabili che possono essere installati lungo le strade, per dare sempre dettagli precisi sulle condizioni del traffico e sugli orari dei mezzi pubblici. I conducenti e i pendolari possono avere così sempre a disposizione tutte le informazioni utili nel corso del viaggio per raggiungere il luogo dell’evento.
1 Comments
manu
Si pensa troppo in grande!!!! La nuova giunta pensi a dirottare Ncc, taxi, autobus e tir sulla bretella visto che ogni giorno a Civitavecchia non si circola. Un porto in espansione richiede una città con infrastrutture adeguate,cosa che non abbiamo,oltre ad un pattugliamento delle strade costante…e anche qui dove si vuole andare con questi 5 vigili che evitano di circolare (e lavorare)nelle zone centrali?