Emergono nuovi particolari sull’episodio di questa mattina, dopo il quale Dimitri Vitali è stato costretto al ricovero in ospedale. A spiegarlo è stato lo stesso ex assessore al commercio, per il quale i medici del pronto soccorso hanno prescritto la sorveglianza di 24 ore a causa del forte trauma cranico riscontrato.
Secondo la ricostruzione fornita, Vitali ha incontrato in un bar il figlio di un operatore del mercato, iniziando una discussione che si è poi spostata a largo XXIV Maggio, presso l’attività del padre. È stato qui che, mentre parlava cordialmente con i genitori, l’ex assessore avrebbe ricevuto da dietro le spalle un violento colpo alla testa.
Confermato che ad accompagnarlo all’ospedale sia stato lo stesso operatore del mercato, mentre non è ancora chiaro se Vitali procederà o meno a una querela di parte visto l’accaduto.
“L’Amministrazione Comunale esprime la piena solidarietà all’ex Assessore Dimitri Vitali e condanna con fermezza ogni forma di violenza, sia essa di natura verbale o fisica. Pur non avendo contezza dell’esatta dinamica dei fatti riportati in queste ore dalla stampa, riteniamo che nessun confronto, ancor più se legato ad argomenti di pubblico interesse, dovrebbe sfociare in eccessi, che poco o nulla hanno a che fare con una sana e corretta dialettica politica”.