L'incontro tra i sindaci del comprensorio svoltosi giovedì scorso all'Aula Pucci e che ha riscosso un lusinghiero successo avrà un seguito. Lo lascia chiaramente intendere il presidente dell'associazione "Spazio Libero", Fabrizio Barbaranelli, che ha organizzato il dibattito e che definisce particolarmente stimolante la proposta di aprire una vertenza del territorio. Leggi la nota.
L'incontro tra i Sindaci organizzato da questa Associazione per il 23 aprile ha costituito certamente un momento importante nei rapporti tra i Comuni di quest'area territoriale. Il nostro scopo era quello di mettere a confronto idee e proposte dei Sindaci e di verificare la possibilità di intensificare la collaborazione e le sinergie sulle comuni tematiche. Abbiamo colto disponibilità e volontà di superare i limiti, peraltro lamentati dagli stessi Sindaci presenti, che hanno caratterizzato una lunga stagione di rapporti tra i Comuni, nella consapevolezza che la chiusura nei confini del municipio non aiuta la soluzione di problemi e la ottimizzazione dei servizi. Questi territori hanno problematiche comuni e questioni aperte di notevole rilievo: dai problemi energetici, a quelli infrastrutturali,
all'occupazione, ai servizi, ecc. che per essere affrontate con qualche possibilità di successo hanno bisogno di iniziative che non possono essere affidate ai singoli comuni. C'è bisogno di una grande solidarietà che accresca il potere contrattuale, c'è bisogno di una intesa forte e convinta tra le istituzioni locali. La stessa proposta che è emersa in qualche contributo di aprire una vertenza del territorio, per sensibilizzare le istituzioni centrali e regionali, partendo dalla specificità dei problemi di quest'area costituisce un terreno di confronto stimolante, necessariamente aperto anche alle forze sociali, politiche e sindacali. Di tutto questo si è discusso nel corso dell'incontro, corrispondendo alle
nostre aspettative di Associazione che si propone di affrontare i problemi delle nostre comunità con la massima apertura, con la consapevolezza che solo dal confronto delle idee, dalla reciproca "contaminazione" può svilupparsi una forte tensione per lo sviluppo e la crescita. Ringraziamo i Sindaci per il contributo che hanno dato, riservandoci di verificare nel tempo la concreta corrispondenza delle volontà e dei fatti alle importanti affermazioni che abbiamo ascoltato con interesse e partecipazione. Spiace che i Sindaci di Cerveteri e Ladispoli non abbiano potuto partecipare per le note ragioni. Il loro contributo sarebbe certamente stato prezioso. Altre occasioni ci saranno per verificare le loro disponibilità a mantenere vivo il rapporto con gli altri Comuni.