Due mesi di controlli a tappeto su tutto il litorale romano, da Civitavecchia a Nettuno, per contrastare l’abusivismo commerciale, le irregolarità fiscali e lo spaccio di sostanze stupefacenti. È quanto ha attuato la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma, sotto la direzione del Secondo Gruppo di Ostia, nell’ambito di un’operazione più ampia volta ad un controllo capillare di tutto il territorio.
In particolare, pattuglie di finanzieri in uniforme hanno effettuato controlli sulle spiagge più colpite dalla vendita abusiva di articoli contraffatti e prodotti non sicuri, verificando contestualmente la presenza di stranieri non in regola con il permesso di soggiorno, mentre altri militari in abiti civili sono stati impegnati a verificare l’emissione regolare degli scontrini da parte dei commercianti, stabilendo nel contempo la presenza di dipendenti “in nero”, assunti cioè senza un regolare contratto. Durante i controlli effettuati a Civitavecchia, in particolare, sono stati confiscati 7631 articoli taroccati con i marchi più noti, venduti soprattutto da cittadini extracomunitari. Per quanto riguarda il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, invece, i finanzieri hanno sequestrato 318 grammi di marijuana, 11 grammi e mezzo di cocaina, 2 grammi di eroina e 145 grammi di hashish, denunciato 17 persone di cui 2 arrestate in flagranza di reato e segnalato al Prefetto 81 consumatori di droghe. Ancora, sono stati controllati 259 esercizi commerciali e riscontrate 86 irregolarità. Per 6 negozi, in particolare, è stata proposta la chiusura temporanea alla Direzione Regionale del Lazio dell’Agenzia delle Entrate.