Il presidente della Commissione Bilancio, Pasquale Marino, avrebbe fatto meglio a documentarsi prima di esporre le sue preoccupazioni sulla vicenda dei loculi cimiteriali. A parlare è Vittorio Petrelli, che sostiene che l’amministrazione comunale al danno ha aggiunto la beffa. Secondo il consigliere comunale dell’Italia dei Valori, infatti, se la giunta Moscherini avesse adottato nei termini la proposta avanzata nel maggio 2007 dal commissario Iurato avrebbe evitato l’arbitrato ed il conseguente pagamento di somme diversamente non dovute.
“L’atto commissariale – riporta Petrelli – recita infatti testualmente: preso atto dei pareri espressi dagli studi legali “Leone” e “Scocca” e considerato che così come stipulato il Project Financing presenta delle incongruenze allo spirito dell’istituto, tenendo conto che si deve proceder al perseguimento dell’interesse pubblico e ai principi generali di trasparenza, si reputa opportuno di non procedere alla nullità della delibera del 31.10.2000 n. 791 e di procedere alla revisione negoziale della Convenzione, mirata sopratutto alla rimodulazione del termine temporale previsti dagli art. 6 e 7, demandando agli uffici competenti di contattare, immediatamente e senza indugio, l’impresa al fine di individuare l’istituto idoneo per la soluzione del problema secondo i seguenti termini: *la modifica dei termini temporali . 1) sino a completa dei loculi; oppure : 2) con ulteriore proroga di anni cinque. Perché – chiede il consigliere comunale dell’Idv – Moscherini non ha proceduto secondo quelle indicazioni? Tutto lascia pensare che il ricorso all’arbitrato sia stato voluto per ragioni politiche, che hanno finito per danneggiare la collettività mentre ci associamo alla richiesta dell’adozione dei necessari atti per far pagare quest’ultimo danno erariale a chi lo ha causato, cioè all’attuale Giunta”.