Il Presidente della Compagnia Portuale di Civitavecchia, Enrico Luciani, è da oggi membro effettivo dell’Organismo di partenariato risorsa del mare dell’Autorità di Sistema Portuale. L’organo consultivo è sorto dopo la nuova legge di riforma del settore e Luciani è stato designato dall’Associazione Nazionale Compagnie Imprese Portuali.
Lo stesso presidente della Cpc rileva che finalmente le Compagnie Portuali intese come pool di manodopera hanno un loro e vero rappresentante nella Governance dei porti e annuncia che si adopererà, come del resto era anche nel vecchio Comitato Portuale, per il bene dello scalo marittimo.
“Aggiungo – prosegue – che questa nomina avviene in un momento molto delicato per il nostro Porto, investito da molte problematiche che, come gli ultimi sviluppi di alcuni conteziosi, stanno mettendo a dura prova l’attuale dirigenza della AdSP. Mi sento quindi investito di un compito di notevole importanza perché, oltre che portare sul tavolo la voce di tutti i lavoratori portuali, metterò a disposizione tutta la mia esperienza che sarà necessaria a formare nuove direttive che permettano finalmente al nostro scalo marittimo di uscire dalle secche in cui è bloccato. Concludo infine dicendo che finalmente, con questa nomina, si rende giustizia alla resistenza, che ho subito quando venni nominato dalla Regione Lazio come membro del Comitato di Gestione. Resistenza alla quale non feci opposizione formale, accettandola ma non condividendola, per il mio solo senso di responsabilità verso l’interesse generale del bene comune portuale”.