“Non esistono né falchi né colombe, ognuno esprime le proprie idee ma la strategia del partito è univoca. Soprattutto nessuno ha intenzione di mettere i bastoni fra le ruote della maggioranza”. A pronunciare in coro queste parole è stato lo schieramento di Sinistra Ecologia e Libertà al gran completo nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina a Palazzo del Pincio. Nel corso dell’incontro con la stampa il vicesindaco Enrico Luciani ha rispedito al mittente le accuse di voler far cadere l’amministrazione Tidei e ha annunciato: “Andiamo avanti a patto che non si discuta solo di Italcementi, ma si apra un dibattito su acqua pubblica, riapertura dell’Aia, Terme e codice etico”. VIDEO
Questa l’unica condizione posta da Sel in vista del discusso consiglio comunale in programma martedì prossimo. “Il nostro unico scopo – ha affermato Luciani – è raggiungere gli obiettivi che ci eravamo posti nella stesura del programma elettorale. Vogliamo parlare di politica e questo è quanto abbiamo detto a Tidei nell’incontro che una nostra delegazione ha tenuto ieri con il primo cittadino. Un incontro durante il quale è emersa la volontà di tutto il partito e non solo di una parte, come si è voluto far credere. Abbiamo fatto capire che quella di Italcementi è una partita importante ma non deve essere l’unica questione sulla quale confrontarci. Dobbiamo obbligatoriamente parlare anche di acqua pubblica, riapertura dell’Aia, Terme e codice etico, argomenti importanti per i quali attendiamo risposte da mesi. Per questo vogliamo dal sindaco dati certi, ma ciò non vuol dire che vogliamo far cadere qualcuno, anzi. Abbiamo tutta l’intenzione di lavorare al fianco di questa maggiranza”. Una posizione chiara, che fa passare momentaneamente in secondo piano anche l’acceso confronto tra il vicesindaco e il Presidente del Consiglio Comunale Marco Piendibene, con i due protagonisti di un duro faccia a faccia qualche minuto prima della conferenza stampa. “Mi è dispiaciuto leggere alcune dichiarazioni sui giornali e ho fatto presente la mia posizione – ha spiegato Luciani – ma ho chiarito nella maniera più assoluta di avere a cuore l’unità della maggioranza e del mio partito”. La parola poi è passata al capogruppo di Sel Ismaele De Crescenzo, che ha inoltre parlato della lettera inviata dal vicepresidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio a Palazzo del Pincio, “nella quale – ha spiegato De Crescenzo – si parla degli elementi che possono venire in aiuto al Comune nella vicenda Italcementi, ma non solo. Dalla Pisana propongono un piano per l’alta formazione, la valorizzazione delle peculiarità locali, l’innovazione, la ricerca, lo start-up d’impresa, lo sviluppo del modello di smart city a partire dalla riconversione ecologica e la rigenerazione urbana. In particolare sul tema della riqualificazione di aree urbane è previsto uno specifico asse di finanziamento. Un’iniziativa importante e che valorizza l’impegno di Sel. Adesso, dunque, occorre fare chiarezza: si discuta dei vari problemi che attendono una risposta e non solo di Italcementi. Se non arriveranno assicurazioni in tal senso – conclude De Crescenzo – allora saremo pronti a disertare il consiglio comunale di martedì. Se invece ci sarà l’apertura che auspichiamo, siamo disponibili ad un confronto pacifico e sereno anche da subito”.