Riattivare i lavori per la linea ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Orte e scrivere la parola fine alla ormai più che cinquantennale vicenda del collegamento stradale tra Civitavecchia e Viterbo. Sono queste, secondo il presidente della commissione mobilità della Regione e coordinatore del MPS, Enrico Luciani, le direttrici su cui muoversi per dare una risposta alla crisi economica della città, che si sta manifestando nel settore portuale e in concomitanza con la progressiva chiusura del cantiere di Torre Nord. Per Luciani, un'altra opera che potrebbe assorbire molta manodopera è quella riguardante l'adeguamento della statale Aurelia nel tratto compreso tra Civitavecchia e Grosseto. "Queste opere - sottolinea - non solo possono garantire nuova occupazione, andando ad assorbire i disoccupati del cantiere di TVN, ma anche costituire un volano per lo sviluppo dell'area del Lazio Nord e garantire quel retroterra funzionale al porto di Civitavecchia con la possibilità di convogliare verso il collegamento via mare quota del trasporto oggi concentrato via gomma. Una risposta concreta quindi, poiché non è più il momento di enunciazioni; è il momento di attivare soluzioni che abbiamo sotto gli occhi e che farebbero ripartire il territorio. La Regione ha fatto la sua parte, ora il Governo faccia la sua."