Pari dignità e non solo. Anche una sorta di via libera affinché, in occasione delle prossime elezioni comunali, a rappresentare il centro sinistra sia un esponente di Sinistra Ecologia e Libertà, o comunque del gruppo che da anni è vicino ad Enrico Luciani e che nel corso delle ultime tornate elettorali, sia di carattere amministrativo che generale, ha sempre ottenuto risultati importanti. La richiesta è stata formalmente avanzata dallo stesso consigliere regionale nel corso della no stop andata in onda ieri sera sulla nostra emittente alla presenza dell’onorevole Pietro Tidei, ovvero del massimo rappresentante del Partito Democratico nel territorio.
Un confronto, quello tra i due esponenti del centro sinistra, iniziato con un certo distacco, soprattutto di Luciani nei confronti del parlamentare, poi diventato progressivamente più conciliante. Tidei ha contestato quanti avevano rimarcato la sconfitta del PD, sottolineando che il 35% ottenuto nelle politiche del 2008, ovvero 13 punti in più rispetto al voto delle regionali, non era altro che frutto della sua candidatura a Monte Citorio. Lo stesso parlamentare del PD non ha però negato che il partito deve rinnovarsi, aprendo ai giovani e instaurando un rapporto di pari dignità con le altre forze politiche dello schieramento di centro sinistra, ponendosi come obiettivo immediato la riconquista di Palazzo del Pincio. Un’apertura, quella di Tidei, che non ha lasciato indifferente Luciani, pronto a rilanciare. “In questi anni – ha sostenuto – abbiamo registrato più volte un ruolo egemone del PD in ordine alle nomine in diversi enti. Adesso è arrivato il momento di cambiare e noi ci sentiamo pronti ad assumerci responsabilità importanti. D’altronde è la gente, con il suo consenso, a chiedercelo”.