Continuano gli incontri tra i liquidatori di Hcs e Sot e le organizzazioni sindacali. Nell’ultimo confronto, che si è svolto ieri, l’Ugl ha avanzato una proposta, che parte dal trasferimento in Hcs di tutti i lavoratori attualmente in forza alle Sot prossime allo scioglimento unitamente all’assorbimento dei relativi servizi.
“Preso atto della grave difficoltà economica delle società partecipate interamente dal Comune di Civitavecchia, Holding HCS, e delle relative Sot, Soc. Città Pulita Srl, Soc. Argo Srl, Soc. Ippocrate Srl – si legge nella nota diramata dall’Ufgl – visto il procrastinarsi della convocazione in Regione, nonostante i molteplici solleciti sia da parete di tutte le OO.SS e del Commissario Prefettizio Considerate. Oggi ufficializza al tavolo istituzionale la proposta che l’UGL ha valutato. Tale esigenza è purtroppo dettata dalla tempistica delle scadenze debitorie della stessa Holding, frutto del concordato preventivo, che non collimano con i tempi burocratici di un tavolo regionale e soprattutto non trova riscontro nelle dichiarazioni economiche fatte dalla precedente amministrazione in seno al Tribunale. La scrivente giudica inspiegabile e inopportuna la pressione da parte degli uffici della Pubblica Istruzione verso il Commissario Prefettizio sulla esternalizzazione delle AEC, come unica soluzione, servizio in seno alla Sot Ippocrate. Cessione per altro già avvenuta verso cooperative con notevole insuccesso nel passato. E’ del tutto evidente, per la scrivente organizzazione che tale esigenza non attiene ai bisogni della Holding come dalla stessa dichiarato. Alla luce di quanto espresso e preso atto dell’imminente scioglimento entro il 31/03/2014 delle Sot Città Pulita e Argo; la scrivente organizzazione sindacale, accogliendo l’invito ad avanzare proposte in merito alle risultanze del tavolo tecnico aperto dai liquidatori e amministratori delle società interamente partecipate da HCS per verificare le possibilità di risanamento e rilancio dei Servizi Pubblici Locali. Per senso di responsabilità verso tutti i lavoratori oggi presentiamo una proposta di stabilizzazione a tutela di tutti i lavoratori di seguito i punti salienti: “in attesa di un proficuo e necessario piano di riassetto delle governances dei servizi pubblici locali e di un piano industriale che preveda l’acquisizione di nuovi servizi a sostegno e tutela dell’attuale livello occupazionale; nel riaffermato spirito del mantenimento dei detti servizi in ambito di pubblica gestione, ovvero a mezzo di società a capitale pubblico, il congelamento per un periodo non superiore a mesi 24 delle seguenti richieste: ll trasferimento in HCS di tutti i lavoratori attualmente in forza alle SOT, prossime allo scioglimento unitamente all’assorbimento dei relativi servizi; irricevibilità della proposta di cessione verso Cooperative il servizio delle AEC, e il conseguente trasferimento di tutti i dipendenti dalla Sot. Ippocrate nella Holding HCS unitamente al servizio; ricorrere all’utilizzo di strumenti normativi per eventuali pensionamenti volontari o coadiuvati; sospendere a partire dalla “Dirigenza” per un periodi di 24 mesi, rivedibili ogni anno, tutti i benefit relativi alla contrattazione di secondo livello, i super minimi, e tutte quelle situazioni risultanti anomale rispetto i normali tabellari stipendiali, dalla presente restano esclusi tutti i dipendenti che già percepiscono stipendi calmierati e quindi in fascia protetta; utilizzo della mobilità interna quale contributo alla riorganizzazione dei servizi e del personale e alla individuazione di eventuali esuberi; verifica e adeguamento di tutti i CCNL sulla base dei servizi a cui sono preposti i dipendenti. La proposta che questa sigla sindacale pone al tavolo è sostanzialmente emendabile con le altre organizzazioni sindacali laddove lo ritenessero utile al fini di migliorare e tutelare tutti i lavoratori della Holding HCS”.