La regione Lazio, infatti, con l’approvazione del piano regionale per l’istruzione, ha autorizzato l’attivazione di 9 Licei Scientifici ad Indirizzo Sportivo, assegnandone uno proprio all’istituto cittadino “G. Marconi” di Via Corradetti, che così da quest’anno vedrà arricchita l’offerta formativa destinata agli studenti della scuola secondaria superiore di secondo grado, grazie al nuovo corso di studi del Liceo Scientifico sezione ad Indirizzo Sportivo.
L’accordo che verrà sottoscritto lunedì prossimo tra Comune, CONI, MARCONI, ha dunque la finalità di supportare l’approfondimento della pratica e conoscenza delle discipline sportive per il conseguimento di obiettivi educativi e formativi nei Licei scientifici ad indirizzo sportivo e in particolare, vuole porre le premesse per sensibilizzare i giovani ai valori fondamentali ed alle tradizioni veicolate dallo sport, favorire la messa a disposizione di impianti sportivi presenti sul territorio, concordando calendario ed orari di svolgimento delle attività sportive dedicate agli studenti al fine di permettere a questi la realizzazione di tutte le discipline sportive.
A seguire – alla presenza dei Dirigenti degli Istituti comprensivi cittadini, alla presenza del Sindaco e del Presidente del CONI – si terrà un incontro sull’istituzione obbligatoria delle ore di educazione fisica, attraverso il progetto “Sport di classe” per il potenziamento dello sport a scuola, con un occhio particolare alla primaria. L’iniziativa nasce dall’impegno congiunto del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, del Coni e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che rappresentano una nuova governance dell’educazione fisica e sportiva, con il progetto di tutor da affiancare ai docenti della primaria, selezionati con criteri pensati insieme al Coni, unitamente ad una revisione dei giochi sportivi che approdano anche alla primaria. Le linee portanti del Progetto, assolutamente innovativo,basato sul nuovo sistema di governance condivisa dell’Educazione fisica e sportiva Scolastica, integrano, per la prima volta, le competenze del MIUR e del CONI.
Sono previsti organi provinciali e regionali di coordinamento, in sinergia con le strutture Miur e Coni e Centri sportivi scolastici per l’organizzazione delle attività e iniziative sportive in ciascun istituto e per il raccordo con il territorio.
Per la scuola primaria si passa da un’ottica di sperimentazione riservata ad un numero ristretto di classi al coinvolgimento di tutte le istituzioni scolastiche del territorio (classi terze, quarte e quinte). E dal 2015 l’offerta sarà ulteriormente arricchita grazie al nuovo Piano Operativo Nazionale che consentirà alle scuole che vogliono potenziare l’educazione fisica e sportiva fin dalla prima classe della primaria, di usufruire dei fondi europei. Ci sarà un’attenzione particolare agli studenti con disabilità grazie al contributo del Comitato Paraolimpico che sarà presente con suoi rappresentanti in tutti gli organismi di gestione delle attività. Alla primaria viene introdotta una nuova figura di Tutor sportivo scolastico che svolgerà ruolo di supporto a tutte le istituzioni scolastiche italiane in fase di progettazione e realizzazione dell’educazione fisica e dell’attività sportiva scolastica in armonia con le indicazioni nazionali.