“Da anni l’UNICEF Italia, promuove, attraverso la Campagna “IO come TU “azioni e iniziative per sensibilizzare le Istituzioni nazionali affinché venga migliorata la Legge 91/92 sulla cittadinanza dei bambini nati in Italia, figli di genitori stranieri. Oggi ricorre la Giornata dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e in questa occasione, nella mia qualità di Responsabile UNICEF di questo territorio insieme a tanti alunni della Scuola Media G. Carducci di Santa Marinella , siamo stati ricevuti dal primo cittadino il Sindaco Roberto Bacheca su questo importante tema: ” IO COME TU”.
“Gremita l’aula Magna della Media Carducci, gli alunni hanno chiesto al primo cittadino di favorire l’integrazione anche attraverso una delibera dell’Amministrazione che dia la Cittadinanza onoraria a bambini stranieri nati in Italia e/ o residenti a Santa Marinella., figli di genitori stranieri.
” Signor Sindaco ci sono molti alunni figli di genitori stranieri in questo Istituto,la preghiamo al più presto di organizzare una bella Cerimonia, per consegnare una bella pergamena di Cittadinanza onoraria, come già hanno fatto i Sindaci dei Comuni di Civitavecchia Allumiere e Tolfa .
” Signor Sindaco questo è il nostro giornalino scolastico che da anni redigiamo in tema dei diritti, aiutati dai nostri Proff. e, dalla infaticabile Prof.ssa Letizia Chiacchella.
D a anni ci prodighiamo per la difesa dei diritti e dell’uguaglianza, sanciti dalla Convenzione ONU ratificata nel 1989 . Ci auguriamo altresì che anche quest’anno Lei faccia stampare a spese dell’Amministrazione questo importante giornalino. Vogliamo ricordare anche il n. solidale 45590 per l’emergenza Filippine e siamo vicini al popolo sardo per la tragedia che sta vivendo a causa dell’alluvione.”
Il Sindaco Roberto Bacheca, accompagnato dal Com.te dei Vigili Urbani Kety Marinangeli, dall’Assessore ai lavori Raffaele Bronzolino (i lavori e migliorie sono in corso anche a scuola ) , ha plaudito all’impegno degli alunni a favore dell’UNICEF,confermando la sua accettazione alle istanze rivolte dai ragazzi”.
PINA TARANTINO