Arriverà nella giornata di martedì prossimo e attraccherà con tutta probabilità alla banchina 25 sud la nave contenente le banane della Chiquita che saranno poi trasferite all’interno dei magazzini frigo che si trovano nella vicina banchina 24 e che sono gestiti dalla Civitavecchia Fruits Forest Terminal. Lo ha deciso nella tarda serata di ieri il presidente dell’Autorità Portuale, Francesco Maria di Majo, reduce da una estenuante trattativa al termine della quale, però, non era stato possibile raggiungere alcuna intesa tra le parti in causa.
I cinque punti che erano stati elaborati nel lungo vertice svoltosi martedì sera a Molo Vespucci erano infatti stati rigettati risolutamente dalla Rtc. I gestori del terminal container ritenevano di essere danneggiati rispetto all’ordinanza di luglio emanata da Di Majo nella quale si imponeva che lo scarico della frutta custodita in contenitori deve necessariamente essere effettuata sulla banchina che hanno in concessione. Diverso, invece, l’atteggiamento della Cfft, che per ben due volte aveva apposto la firma sotto al documento in cinque punti proposto dal presidente Di Majo. Alla fine, ha prevalso la ragion di porto, soprattutto in considerazione della volontà nuovamente espressa dalla Chiquita di continuare a dirottare le proprie navi al porto di Livorno qualora a Civitavecchia fosse stato sancito l’obbligo di ormeggiare al terminal container. Di Majo ha quindi considerato che, nell’attesa di un pronunciamento nel merito da parte del tribunale amministrativo regionale che dovrebbe porre chiudere definitivamente il contenzioso, il porto non può assolutamente permettersi di perdere un traffico che ha una grande importanza sotto il profilo economico e occupazionale. Quindi, la frutta torna a Civitavecchia, anche se a tempo determinato.