Si intitola “Ma ce pensi?” il nuovo sonetto di Pasquino. L’anonimo poeta dialettale si occupa questa settimana dell’emergenza Covid-19 con particolare riferimento ai cosiddetti “negazionisti”, pronti a gridare al complotto senza nessun fondamento.
Ma ce pensi?
Ma ce pensi che ancora ce sta gente
Che dice ch’adè tutto un gran complotto
Che quarcosa de grosso ce sta sotto
Pe nun facce campà libberamente
Gente che nu je frega proprio gnente
Che a chi sta attento dà der cacasotto
Che tutto er giorno dice “me ne fotto”
E te risponne pure strafottente
Er dolore dell’artri è ininfluente
Er fatto che la vita è un terno al lotto
Ch’ogni giorno c’è er rischio de fa er botto
A lui lo lascia proprio indifferente.
E allora je lo dico gentilmente
Che nun cià proprio gnente ne la mente.
Pasquino dell’OC
5 Comments
giovanni
Caro pasquino il coronavirus non conosce il significato di democrazia, è assodato.
La democrazia dice che dovremmo essere tutti uguali di fronte alla legge, ai malanni e al contenuto di cellule grigie sotto i capelli.
Vuoi vedere se a morire di covid fossero anche i giovani non saremmo a questo punto???? a loro che gliene frega! tanto con loro si comporta come una semplice influenza per cui possono fare quello che vogliono.
Io sono del periodo della poliomelite , del vaiolo ecc. per cui i giovani erano più colpiti e se la mattina mi svegliavo con qualche doloretto mi preoccupavo anche perchè a quei tempi l’informazione non informava a tappeto come oggi, la TV ancora non l’avevano inventata e quindi non sapevi come difenderti ma quando uscì il vaccino non ricordo che ci fossero i NO VAX a fare dimostrazioni e tutti se lo fecero al volo.
Gli immunologi passata questa tempesta dovrebbero iniziare da subito a cercare un vaccino contro la deficienza umana ma la vedo dura!!
Toni
Lavoro al pubblico, quindi parlo con cognizione di causa:i giovani indossano tutti la mascherina, senza lamentarsi. Molti anziani o la indossano male o non la indossano adducendo fantomatiche insufficienze respiratorie magari con la sigaretta tra le dita. Capitolo distanziamento:al supermercato è praticamente impossibile farlo rispettare alle simpatiche vecchie che si comprano 1 etto di prosciutto al giorno e sarebbero disposte a tutto pur di passarti avanti. Si faccia un giro al mercato e verifichi quanti anziani rispettano le norme anti covid. Non prendono aperitivi, ma prendono caffè ammassati, o si fanno passeggiate di gruppo senza problemi. Non faccia l anziano ipocrita e giudichino, su’. La verità è che i giovani irresponsabili c erano anche ai tempi della poliomelite, e sono diventati anziani altrettanto irresponsabili, solo che nessuno li fotografa mentre alla marina stanno uno sopra l altro o al supermercato si ammassano e ti stanno a 1cm tra gli scaffali. E se glielo fai notare ti mandano pure affanculo perché sono grandi, devi avere rispetto. La distribuzione di cellule grige è super democratica e riguarda chiunque, giovani e vecchi.
Ale
Concordo in tutto sig. Toni..
laccetto
Viva er Papa Re, er mijardario de Roma che se fa chiamà come er poverello d’Assisi, ma quann’è che annate tutti a …. Lourdes, a 850 Euri a capoccia e fatte venti viaggi; e sin c’e l’hai li sordi, mettite come l’artri fichi de’ noantri, in su a Pontina, un ber fabbricone de vaccini (è un novo mestiere pe li gentlemen e li magnacci de code a vaccinara) e coll’aiuto den commercialista e de n’azzeccagarbuji amico fraterno fatte prestàun par de mijoni de euri, e pelli ripagà li buffi alle bankette, ffa vaccinà tutti che se no nun c’hai li sordi da ridaje pe ripagà pure anco l’interessi che te c’hanno messo. “Li somari hanno da stà davanti ar carro, e no a spigne pe guidà i coioni – Trilussa”. Pe chi vò capì: “Si vai dar vinaro coll’amici e te metti “a mascherina”, e poi scureggi de brutto… che dici a nì, a puzza se sente? E che vor di a nì, che oggi puro li somari canteno come se fossero cavalli de gran razza? Te saluto Citavecchia de santi e de poeti.
maxx
Caro Pasquino non ci siamo, mi dispiace… non esistono i negazionisti riguardo il virus, ma questo termine è stato affibbiato senza rispetto dalla stampa corrotta ed abile a rigirare ad arte le situazioni. Lei sa bene Pasquino chi sono i negazionisti ed a quale periodo si riferiscono. I negazionisti a cui lei si riferisce sono italiani, non tutti purtroppo ma molti che hanno capito a cosa ci sta portando questo virus, come lo stanno usando… abbiamo altri problemi riguardo la salute, i tumori le malattie metaboliche, ma mai nessun governo si è impegnato a combattere questi mali… anzi, in un certo modo li hanno favoriti ed a Civitavecchia ne abbiamo un esempio lampante come la bella centrale, chissà caro Pasquino quanti morti avrà fatto la centrale ? Eppure mai nessun lockdown… caro Pasquino ci sarebbe da scrivere all’infinito ed evidenziare le troppe cose che non tornano, però una cosa vorrei consigliarle nel salutarla non accosti più anche la parola negazionismo a chi invece negazionista non è, per il rispetto di quei 6 milioni di ebrei morti uccisi senza pietà, e guardi che la storia si ripete ed altre Shoah sono dietro l’angolo.