"Con enorme dispiacere avvisiamo la cittadinanza che il corteo storico, ormai da dieci anni presente al mattino e durante la Processione di Santa Fermina, quest’anno non avrà luogo per mancanza delle risorse economiche necessarie a sostenere i costi dei noleggi dei costumi e quello dei pasti ai figuranti, nonché il rimborso a trombettieri e sbandieratori". Inizia così il comunicato della Pro Loco di Civitavecchia, a firma del presidente, Fabrizio Delogu.
Nel comunicato Delogu sostiene di aver sperato fino all’ultimo che anche quest’anno si potesse dar vita al suggestivo corteo storico e di aver cercato qualche sponsor che potesse finanziare l’iniziativa. "Ma con la crisi che sta investendo tutti i settori – aggiunge – non siamo riusciti ad ottenere alcun risultato. Abbiamo aspettato invano che la stessa amministrazione comunale ci desse alcune risposte riguardo la presentazione di alcune nostre iniziative, incluso il corteo storico". Il presidente della Pro Loco spiega poi che la stessa sartoria si era impegnata, con enorme sforzo e sacrificio, a realizzare sei nuovi abiti da far indossare ad altri nuovi figuranti. "Siamo molto amareggiati – continua – che per mancanza di un piccolo finanziamento, pari a 3 mila euro, non è stato possibile dare vita ad un appuntamento di rilevanza storica importante, visto che il corteo si propone di rievocare il passaggio, avvenuto nel 1647, delle reliquie di Santa Fermina". La Pro Loco si augura in conclusione che il Comune nel prossimo bilancio e comunque in futuro tenga in considerazione l’associazione e che possa tornare quella collaborazione che in passato ha trovato il consenso del pubblico e richiamato a Civitavecchia tantissime persone.