“Caro Antonio non vorrei essere nei tuoi panni”. È quanto dichiara Emanuela Mari, presidente del Club Forza Silvio Realtà Nuova, che critica le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dall’assessore D’Antò e dalla delegata Lau sul mercato in merito alla realizzazione dei nuovi stalli intorno all’ittico.
Secondo Mari è assurdo che l’assessore al Commercio non sia al corrente di costa sta accadendo e che una delegata ritenga che, seppur sbagliati, i lavori non possono essere bloccati. Per l’esponente di Forza Italia il “tanto sbandierato cavallo di battaglia della campagna elettorale del mercato si è trasformato nel cavallo di troia, visto il malumore che regna tra i mercatali dopo aver constatato con mano l’inconcludenza di chi, prima studiando e poi scaricando le responsabilità sempre sulle precedenti amministrazioni, si spaccia come amministratore”.
“Amministrare un sito web o un blog – prosegue Mari – è ben diverso dall’amministrare la propria città e non esiste alcun manuale nel quale si leggono le soluzioni ai problemi dei cittadini; peccato che in campagna elettorale andavano raccontando il contrario. La gente, la città ha bisogno di risposte concrete e azione amministrativa quotidiana senza sentirsi dire che la colpa è stata di qualcun altro. L’inconcludenza si rileva anche nell’istituire in data 26.08.14 la commissione speciale sull’area metropolitana, quando sono già state indette le elezioni per il mese di ottobre; non essere in grado con una maggioranza bulgara, neanche di far uscire un atto di indirizzo chiaro, visto i tempi strettissimi. Amministrare significa assumersi delle responsabilità, prendere decisioni chiare e decise traducendole in atti amministrativi. Qual è l’atto amministrativo che il consiglio ha adottato sull’area metropolitana? Una commissioni speciale istituita a settembre quando a ottobre si vota…. la risposta si commenta da sola. Ultima considerazione la rivolgo al sindaco Cozzolino su cui gravano, come per tutti i sindaci, tutte le problematiche della città, vecchie e nuove: nei primi cento giorni è stato messo in difficoltà più dai suoi collaboratori che, pensando ancora di vivere in un mondo virtuale fatto di post e commenti sui social network non lo hanno certo aiutato a risolvere i problemi quotidiani che attanagliano Civitavecchia, che da tutta l’opposizione messa insieme. Per quanto ci riguarda – conclude Mari – siamo pronti a fare una opposizione costruttiva fatta di proposte e confronto quando e se ce ne sarà data l’opportunità nella speranza che i “grillini” escano dal mondo virtuale in cui ancora vivono ed inizino davvero a supportare l’azione amministrativa del sindaco, ma allo stesso tempo saremo sempre pronti, con tutti i mezzi, ad ottemperare alle richieste e alle segnalazioni dei cittadini tutti, facendo in modo che queste siano tempestivamente risolte”.