La vice coordinatrice locale di Forza Italia Emanuela Mari interviene sulla vicenda del forno crematorio giudicando non giustificabile il silenzio da parte del sindaco e della giunta dopo quanto emerso negli ultimi giorni in ordine alla venuta alla luce del piano cimiteriale del 1997. Per Mari, di fronte alla presunta mancanza della valutazione ambientale strategica prevista dalla normativa, se i vertici comunali sono in buona fede, non avranno difficoltà a bloccare l’iter del procedimento in autotutela, verificando quella che pare decisamente una grave carenza.
“Di fronte all’ipotesi fondata che ci si trovi di fronte ad un falso – conclude la vice coordinatrice di Forza Italia – crediamo che il sindaco e la giunta non avranno alcuna difficoltà a tornare in consiglio comunale e a far approvare dalla loro maggioranza gli atti necessari.