È stata una mattinata impegnativa per oltre 800 studenti cittadini, alle prese con la prima prova dell’esame di maturità. I ragazzi si sono cimentati nel “tema” di italiano, potendo scegliere tra le sette tracce proposte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Come autori sono usciti Ungaretti e Pirandello, mentre per quel che riguarda i temi sono stati richieste riflessioni sull’uso dell’atomica e sulla riforma del premierato approvata in prima lettura al Senato.
È stato sottoposto ai ragazzi un testo su Nicoletta Polla-Mattiot, giornalista tra i fondatori dell’Accademia del silenzio, “Elogio dell’imperfezione” di Rita Levi Montalcini ed il testo “Profili, selfie e blog, la forma del diario nell’epoca di internet” di Maurizio Caminito, ex direttore della Biblioteca centrale per ragazzi di Roma.
Come sempre, siamo andati a raccogliere le impressioni dei ragazzi all’uscita di scuola, una volta consegnato l’elaborato e aver dato il via, a tutti gli effetti, all’esame di stato, che proseguirà domani con la seconda prova, lo scritto che ha l’obiettivo di verificare le competenze e le conoscenze degli studenti nelle discipline caratterizzanti di ogni indirizzo di studio.