“L’attività cinematografica in città, e non solo, sta raggiungendo davvero grandi risultati”. È quanto dichiara Giulia Mazzoldi, che traccia un bilancio della sua attività, guardando anche al futuro.
“Non sono abituata a parlare molto del mio lavoro – dichiara Giulia Mazzoldi – le chiacchiere non fanno parte del mio carattere ed in genere di tutti gli addetti ai lavori che vivono il cinema con professionalità e serietà come me, parlavo di grandi risultati perché con Fabio Bacheca, con il quale collaboro ormai da tempo, per fortuna non ci siamo mai fermati. Rimbocchiamoci le maniche e Squadra Antimafia 8 per Mediaset e Lampedusa per la Rai hanno riscosso un grande successo di pubblico, mostrando Civitavecchia ed il porto in tutto il suo splendore. Scene di azione in collaborazione con Guardia Costiera ed Autorità Portuale, che ringraziamo, le quali si sono sempre prestate ad accontentare questo fantastico ma complicato mondo del cinema. Il 2016 non poteva iniziare meglio. La Tao Due ci è venuta a trovare con due beniamini d’eccezione per la fiction Rosy Abate, costola di Squadra Antimafia, con la meravigliosa Giulia Michelini nella parte della mafiosa e a seguire Ultimo 5, con l’affascinante Raul Bova nella parte del capitano Ultimo. Hanno girato tra Civitavecchia e Santa Marinella, valorizzando le coste della cittadina balneare e utilizzando la Città dei Ragazzi e sempre il nostro porto. Le scene realizzate spesso in notturna sono state possibili anche grazie al supporto della Cic di Fabrizio Lunghi che insieme al suo staff di sommozzatori hanno supportato troupe ed attori nelle scene più difficili. Sono contenta di aver aiutato alcuni disoccupati e studenti a guadagnare qualche soldino comodo per andare avanti. Un indotto consistente che va dalle comparse, alle figurazioni speciali per gli attori più preparati sul territorio, guardianie notturne, dalle ville ed appartamenti, nonché fatta di mezzi di trasporto, piattaforme aeree, auto, imbarcazioni, cisterne, senza parlare di alberghi e ristoranti che ospitano troupe di 60-70 persone a produzione. Quest’anno abbiamo girato inoltre Tito il piccolo, film per il cinema con Valerio Mastrandrea a Montalto Di Castro, A Casa con Antonio Albanese nelle vesti di attore e regista a Porto Ercole e poche settimane fa a bordo della Roma Cruise l’ultimo film di Terence Hill, La chiamavano Maryam, che ha ospitato a bordo per le riprese una coppia di comparse civitavecchiesi. Tanto il lavoro da svolgere, ma anche tante le soddisfazioni ed i successi che nel tempo ho ottenuto, per far si che la nostra città possa diventare un punto di riferimento solido per l’industria del cinema”.