“Bene la revoca dell’ordinanza di non potabilità, ma i problemi della zona nord della città non si fermano alla carenza idrica”. A parlare è il consigliere comunale di Polo Democratico, Mirko Mecozzi, che definisce preoccupante lo stato di degrado dell’area, specie per quanto riguarda la zona industriale. Oltre a sottolineare il pessimo stato in cui versa l’asfalto, Mecozzi ricorda che “si attende ancora la riapertura del tratto di strada chiuso da anni per il quale avevamo aperto un contenzioso con l’impresa esecutrice dell’opera, cosi come si è in attesa che qualcuno provveda a riattivare l’ impianto di illuminazione del tunnel spento da mesi che rappresenta un costante pericolo per chi lo utilizza”.
“Non da meno – prosegue l’ex assessore ai Lavori Pubblici – l’apertura della rotatoria naturale sulla Statale Aurelia all’incrocio con via Fontanatetta progettata dai tecnici del mio ex assessorato, oggetto di mille tavoli tecnici. ma ancora irrealizzata da questa amministrazione a fronte di ripetuti proclami. Non da meno il progetto edecutivo approvato proprio per la riqualificazione della zona industriale, sempre prodotto dal mio assessorato e gia’ vidimato dall’ex dirigente Mencarelli di importo complessivo di euro 500,000 finalizzato al risanamento di strade e marciapiedi, messo nel dimenticatoio dall’amministrazione Cozzolino. Come al solito – conclude Mecozzi – mi fermo qui perche’ sparare sulla croce rossa sinceramente non è uno sport che mi appassiona più di tanto”.