Chiama la polizia perché un paziente dà in escandescenze poi ammette candidamente che l’intervento serviva per sottoporre la persona terapia. Per questa ragione è stato denunciato un medico del pronto soccorso dell’ospedale san Paolo, con l’accusa di procurato allarme.
Quando i poliziotti sono giunti al nosocomio, convinti di dover usare la forza, hanno trovato il paziente seduto tranquillamente ed il medico ha dovuto giustificare la richiesta di intervento, ammettendo che si trattava di una forzatura.