Civitavecchia come la Palermo, anzi “Palemmo”, raccontata dall’avvocato all’incredulo Johnny Stecchino al suo arrivo nel capoluogo siciliano? Sembrerebbe proprio di sì, andando ad analizzare il settimanale report pubblicato sul sito di Arpa Lazio che certifica quanto registrato dalle centraline per il controllo dell’inquinamento atmosferico disseminato in diverse zone della città. Rispetto infatti alle precedenti settimane, quella di Ferragosto ha fatto registrare una notevole diminuzione dei livelli dei diversi agenti inquinanti controllati.
Come si ricorderà, nelle analisi effettuate nella seconda metà di luglio e nella prima decade di agosto si era registrato un preoccupante incremento, in particolare, dei biossidi di azoto e delle polveri. Entrambi gli agenti inquinanti erano comunque rimasti al di sotto dei limiti di attenzione previsti dalla Legge. Ebbene, nell’ultimo report dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, riferito al periodo compreso tra il 13 ed il 19 agosto, i livelli dei biossidi di azoto e delle polveri sono nettamente calati. Per i primi la media è stata compresa tra i 17 e i 21 microgrammi al metro cubo, con un picco massimo di 40 registrato in visa Roma; per i secondi, invece, la media è stata di soli 12 microgrammi al metro cubo e non si è mai superata la soglia di 20 microgrammi. Particolarmente felice la situazione nella zona nord di Civitavecchia: ad Aurelia, per esempio, i biossidi di azoto si sono fermati ad 1 solo microgrammo, mentre a Sant’Agostino sono stati compresi tra i 4 e i 7 microgrammi. Tutti sotto i 10 microgrammi i valori delle polveri riscontrati nei vari quartieri, da nord a sud. Perché sotto accusa il traffico? Perché nella settimana di Ferragosto le attività portuali e industriali, ci riferiamo in particolare alle due centrali termoelettriche, hanno continuato a lavorare normalmente, mentre il traffico è naturalmente diminuito in virtù delle tante attività di servizi chiuse per ferie e per un naturale calo della popolazione residente.
1 Comments
Antonio G
E siamo alle solite ” tutto va bene madama la marchesa”.
Sono cinque anni che manuedda con cozzolino con la complicità dell’arpa ci dicono che tutto va bene , eppure la gente muore e di chi è la colpa se non di loro che non controllano….
Uno schifo al limite delle decenza e rimango stupito che nessuno delle autorità non li controlli!!!
Con la scusa che c’è arpa SI SONO LAVATI LE MANI. A civitavecchia ci comanda il peggio della politica.
Una volta dicevano che chi comanda a civitavecchia , sono solo incapaci, inadatti, ma HONESTI ..
Ora scopriamo che non solo sono incapaci, inadatti ma sono anche DISONESTI!!!!